L’uomo è stato bloccato dai carabinieri di Venafro, che hanno anche denunciato un 40enne che vendeva on line vini di un’azienda inesistente. Accusati di immigrazione clandestina tre agricoltori di Capracotta
ISERNIA. Si ferma a un’area di servizio e cerca di far benzina inserendo nella colonnina per l’erogazione del carburante una banconota da 50 euro, risultata poi falsa. Nel frattempo riesce a distrarre un altro cliente del distributore, un 50enne di Venafro, e si appropria del bancomat col quale stava facendo rifornimento. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Venafro lo hanno però bloccato e denunciato per furto aggravato e spendita di banconote false.
Si tratta di un 30enne di origine abruzzese. Il bancomat è stato recuperato e la banconota sequestrata. Denunciato per truffa aggravata anche un 40enne di origine marchigiana che vendeva on line vini di un’azienda inesistente, acquistati da un 45enne venafrano che gli ha versato 5mila euro sulla Postepay.
E per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina i carabinieri di Capracotta hanno denunciato 3 uomini, di 35, 48 e 60 anni del paese, che impiegavano nella loro azienda agricola cittadini indiani, privi di permesso di soggiorno. Sono in corso ulteriori accertamenti, per verificare le condizioni igienico-sanitarie dei locali dove venivano ospitati gli stranieri.
