La donna, fermata dalla Squadra Mobile di Isernia, deve scontare sette anni di reclusione per cumulo di pene. Condannata anche al pagamento di oltre 30mila euro di multa
VENAFRO. Deve scontare sette anni e un giorno di reclusione perché condannata in via definitiva per evasione, truffa e spaccio di droga. Per questo una 37enne originaria di Cassino, ma residente in provincia di Isernia, è stata arrestata questa mattina a Venafro dagli agenti della Squadra Mobile, su disposizione della Procura pentra.
La donna già condannata a seguito dell’indagine svolta dalla Mobile pentra nel 2008 dal tribunale di Isernia per il reato di evasione, è stata successivamente condannata dai giudici di Modena e Santa Maria Capua Vetere nel 2011, nel 2012 e nel 2015 per truffa e spaccio di sostanze stupefacenti. Divenute irrevocabili le sentenze, in relazione alla presofferta carcerazione, è stata rideterminata la pena, che comprende una multa di 30.600 euro. La Mobile, attivate le ricerche, ha arrestato la 37enne che, dopo le formalità di rito, è stata associata presso la Casa Circondariale femminile di Chieti.
La Polizia di Stato di Isernia continua dunque incessante con la sua presenza sul territorio a mantenere ordine e sicurezza nel capoluogo isernino.