A Colli al Volturno cinque giorni di festa per Sant’Antonio Abate

La manifestazione è organizzata dall’Associazione socioculturale ‘Forza Giovane’


COLLI AL VOLTURNO. Al via l’undicesima edizione della tradizionale festa dedicata a Sant’Antonio Abate, tra gli eventi più attesi dalla popolazione collese e dell’intera Valle del Volturno, organizzato dall’associazione socio-culturale ‘Forza Giovane’.

Un appuntamento che unisce cultura, storia, tradizione, gastronomia e puro divertimento. Gli eventi, che si svolgeranno all’interno di una mega tensostruttura (coperta e completamente riscaldata) prenderanno il via da giovedì 12 gennaio 2017 e si concluderanno lunedì 16 gennaio.

Giovedi’ 12 Gennaio: Il gruppo teatrale ‘Made In Colli’ presenta la commedia dialettale collese, scritta da Giuseppe D’Acchioli dal titolo ‘Scin, teng ancora fam’. Appuntamento che prenderà inizio alle ore 18:30 in piazza Madre Teresa di Calcutta, all’interno della tensostruttura.

Venerdi’ 13 Gennaio: Appuntamento con la tradizione e con gli emigrati collesi in America. Serata dal titolo ‘L’Abbraccio di Colli ai suoi figli d’America’. A partire dalle ore 20 spettacolo con ‘Tutti Cantano Sanremo Live’. Per l’occasione la Confraternita di Sant’Antonio Abate accoglierà i collesi emigrati negli Stati Uniti.

Sabato 14 gennaio: Spettacolo musicale con il gruppo ‘Sud Folk’ con pizzica e taranta direttamente dalla Puglia. Inizio evento dalle ore 20 in poi, sempre in piazza Madre Teresa di Calcutta.

Domenica 15 gennaio: Alle ore 11:30 del mattino santa messa all’interno della tensostruttura con a seguire benedizione degli animali. In serata alle ore 20 concerto con i ‘Paipers’.

Lunedi’ 16 Gennaio: Dalle ore 8 del mattino giro itinerante per il paese della Confraternita di Sant’Antonio Abate e dei vari gruppi. Alle ore 20 arrivo presso la tensostruttura di Piazza Madre Teresa di Calcutta ed esibizione con il canto tradizionale dedicato a Sant’Antonio Abate.

Durante la cinque serate di eventi sarà attivo uno stand gastronomico, nel quale si potranno assaporare piatti tipici della tradizione collese e non solo.