L’architetto Franco Valente cittadino onorario di Petrella Tifernina

Il riconoscimento è stato consegnato dal sindaco Alessandro Amoroso in occasione della presentazione del libro ‘Le pietre parlanti’ dedicato alla chiesa di San Giorgio Martire


PETRELLA TIFERNINA. Dallo scorso 14 agosto l’architetto Franco Valente è cittadino onorario di Petrella Tifernina. Il riconoscimento è stato consegnato dal sindaco Alessandro Amoroso in occasione della presentazione del volume ‘Le pietre parlanti’ dedicato alla storia della chiesa di San Giorgio Martire.
Il primo cittadino, a nome della Giunta e dell’amministrazione comunale, con il benestare del parroco don Domenico Di Franco ha consegnato l’onorificenza e simbolicamente la chiave della cittadina.

Il volume dopo un prima presentazione venne portato, proprio dall’Architetto a Milano e presentato all’Expo, una vetrina mondiale dove un monumento dell’arte così importante non poteva mancare, anche se nella sala degli specchi, nel Padiglione Italia era presente con foto spettacolari. Ma un’oratore come Franco Valente seppe catturae l’attenzione di studiosi e critici d’arte, oltre che dei turisti presenti.Valente 1

“Questo riconoscimento per me è motivo di grande orgoglio, – ha affermato l’architetto – e di sorpresa. Cementifica un rapporto con la comunità di Petrella che si è instaurato anni fa, farne parte è una grande soddisfazione, credo che questo riconoscimento sia seguìto al volume che ho voluto dedicare a questo monumento ancora sconosciuto, ma di una inestimabile importanza e bellezza, e oggi sento la responsabilità di continuare la valorizzazione di queste opere d’arte”.

“Ci è sembrato doveroso, da parte della comunità civile e religiosa consegnare questo riconoscimento, – ha invece sottolineato il sindaco – a chi crede nella bellezza e nella valenza dei nostri monumenti e si impegna a valorizzarli. Amministrare oggi un comune, sia pur piccolo come Petrella, non è semplice, ma voglio ringraziare tutti i miei concittadini, ed i petrellesi nel Mondo, per l’attenzione quotidiana che esprimono in ogni ambito, compreso quello culturale e storico, per far sì che Petrella abbia un futuro”.