In cantiere diciotto progetti per cambiare il volto di Isernia

Il sindaco d’Apollonio ha illustrato le iniziative che prenderanno forma grazie al bando sulle periferie. Lavori sono previsti all’auditorium, all’Acqua Solfurea, sul ponte Cardarelli e nelle ex scuole. Il primo cittadino assicura: “I finanziamenti ci sono”. Ecco tutti gli interventi previsti


ISERNIA. Auditorium, ma anche ex scuole, parco dell’Acqua Solfurea, immobili comunali e orti sociali. Sono diciotto i progetti presentati da Isernia nell’ambito del bando sulla riqualificazione delle periferie. Interventi da oltre dieci milioni di euro, che consentiranno di cambiare davvero il volto della città. Questa mattina il sindaco Giacomo d’Apollonio ha tenuto una conferenza stampa per illustrare l’iniziativa e respingere al mittente le accuse mosse da chi sostiene che quei soldi non arriveranno mai.

“Le critiche che arrivano – ha affermato – mi interessano poco, anche perché ci vengono rivolte da persone che non si sono documentate a sufficienza. Ma questo è poco rilevante. Rilevante è invece il risultato che si è ottenuto. Intanto siamo riusciti a candidare Isernia a gestire un importo notevole di 10.644.000 euro e credo che la città sia a una svolta epocale. I progetti uniscono una parte di prodotti edilizi con iniziative che riguardano il sociale. Per quanto riguarda il finanziamento, c’è e ho voluto indire la conferenza stampa proprio per dare tranquillità e fare chiarezza. L’ultima legge finanziaria, fatta a dicembre, ha finanziato tutti 120 progetti presentati da città metropolitane e capoluoghi di provincia. Ora si aspetta solo una delibera del Cipe, che è in fase di redazione, per cui i soldi ci sono per finanziare i progetti. Ora dovremo essere bravi a sfruttare tutti i percorsi, perché adesso bisogna realizzare i progetti esecutivi. Ci sono tanti step da superare. Ma Isernia c’è: piaccia o non piaccia, io credo che la città debba essere orgogliosa. Ricordo che si tratta di un bando che scadeva a fine agosto, noi ci siamo insediati a giugno e abbiamo iniziato a lavorare a luglio. Abbiamo avuto questa grande opportunità, che non abbiamo voluto perdere”.

Il sindaco ha fatto chiarezza anche sulla graduatoria. “E’ chiaro – ha evidenziato – che siano stati privilegiati i Comuni che hanno potuto presentare dei progetti esecutivi, già pronti e cantierabili. Chi li aveva ha scalato la graduatoria. Noi in mano avevamo poco o nulla. E’ stata una corsa contro il tempo e un lavoro enorme, quello fatto dalla struttura che si è impegnata tantissimo con la parte politica. Siamo riusciti ad ottenere degli studi di fattibilità che ci hanno permesso di proporci. Ora è chiaro: bisogna fare i progetti esecutivi. Però mi domando: come mai Isernia non si è mai dotata in passato di un parco progetti? Se avessimo ereditato i progetti, li avremmo tirati fuori. In due mesi questo è stato impossibile”.

Ma ecco gli interventi previsti (i primi due riguardano l’auditorium)
1 – Museo Emozionale “dalla Preistoria al Futuro” (lotto funzionale da € 2.800.000);
2 – Sede didattica per l’Alta formazione e la Finanza Innovativa (lotto funzionale da € 1.653.560);
3 – Ristrutturazione ed adeguamento funzionale, igienico-sanitario e impiantistico di n. 7 unità abitative di proprietà comunale, ubicate nel centro storico cittadino, da destinare ad “alloggi-parcheggio” (€ 845.856);
4 – Recupero del “Parco dell’Acqua Solfurea” (€ 1.179.180);
5 – Centro Polifunzionale – Riqualificazione dell’ex Edificio Scolastico della frazione Castelromano (€ 540.000);
6 – Manutenzione straordinaria, riuso e rifunzionalizzazione di aree e strutture edilizie di proprietà comunale site in periferia (€ 900.000);
7 – Riqualificazione fontane pubbliche quali spazi aggregativi (€ 750.000);
8 – Riqualificazione area degradata nel quartiere San Lazzaro a servizio della scuola elementare (€ 511.180);
9 – Servizi e sport per collegare città e periferie-borgate -Italia Nostra- (lotto funzionale da € 300.000);
10 – Riqualificazione e messa in sicurezza dell’area di parcheggio sita in via Giovanni XXIII (€ 320.000);
11 – Strada di collegamento dal terminal bus allo stadio (€ 482.000);
12 – Sistemazione della strada comunale delle Sorgenti e realizzazione di Pista ciclabile pertinenziale (lotto funzionale da € 635.000);
13 – Lavori di sistemazione “Ponte Cardarelli” (€ 1.345.000);
14 – Polo Ambientale nel territorio della Regione Molise – Autorità di Bacino Volturno – Protocollo d’intesa MATTM (€ 800.000 – servizi);
15 – Progetto integrato di utilità sociale “Oltre il Muro” (€ 760.000 – servizi);
16 – Orto sociale e anzianità attiva (€ 254.750 – servizi);
17 – Progetto CIVES – Civic Economy System – per la diffusione dell’Economia civile attraverso il circuito di credito commerciale (moneta complementare Samex), civic credit card e piattaforma di crowdfunding (€ 312.000 – servizi);
18 – Redazione di studi di fattibilità tecnica ed economica (€ 250.000).

“I progetti – ha spiegato d’Apollonio – vanno a recuperare le aree urbane come la zona di San Lazzaro, ma penso anche a un intervento importante su ponte Cardarelli, che soffre di criticità ormai da tanto tempo. Dobbiamo pensare – ha concluso – alle aree degradate e a quelle di collegamento con le periferie, oltre alle zone che meritano una riqualificazione”.