Gli studenti della ‘Don Milani’ trasferiti all’Università. Entro il 20 febbraio la fine dei doppi turni

L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa congiunta del rettore Gianmaria Palmieri e del sindaco di Campobasso Antonio Battista. Illustrato anche il risultato del monitoraggio svolto sulla scuola di via Leopardi, che non rispetta le condizioni di sicurezza sismica e statica


CAMPOBASSO. Gli studenti della scuola ‘Don Milani’ di via Leopardi saranno trasferiti fino alla fine dell’anno scolastico all’Università, nelle 9 aule messe a disposizione dell’ateneo, al secondo piano del II Edificio polifunzionale, in grado di accogliere 180-200 bambini. Altre 3 aule sono state garantite dal Liceo artistico ‘Manzù’, le restanti 6 classi resteranno alla ‘Petrone. Per cui entro il 20 febbraio finiranno i doppi turni.

L’annuncio è stato dato oggi, nel corso di una conferenza stampa congiunta del rettore dell’Unimol Gianmaria Palmieri e del sindaco di Campobasso Antonio Battista, nella quale è stato illustrato anche l’esito del monitoraggio condotto dagli esperti dell’Università sullo stabile di via Leopardi. Che così com’è oggi, è emerso dalla relazione, non possiede i requisiti di sicurezza sismica e statica previsti dalle normative  in vigore.

“Abbiamo ricevuto una richiesta corretta e garbata, per quanto pressante, dall’amministrazione comunale di Campobasso, che ci ha sollecitato a offrire la disponibilità di nostre aule in modo da risolvere l’emergenza della scuola di via Leopardi – ha chiarito Palmieri – Una richiesta che abbiamo subito accolto, vista la situazione di emergenza che come istituzione legata al territorio non possiamo non aiutare a risolvere, per quanto non sia ‘indolore’ per l’Università. Una decisione che ha ricevuto il consenso dei docenti e del personale accademico – ha aggiunto il rettore – e che deve ora ricevere il consenso dei genitori, trattandosi di una soluzione che non è contro qualcuno, ma solo a favore di chi vuole fruirne. Lo facciamo con entusiasmo, anche se l’ospitalità dei bambini della ‘Don Milani’ ha un costo del quale vogliamo comunque farci carico”.

Si tratta di una soluzione parziale al problema della ‘Don Milani’, ha rimarcato il sindaco, che ha però annunciato la fine, entro il 20 febbraio, dei doppi turni. Alle 9 classi ospitate dall’Università si aggiungono infatti le 3 classi che si sposteranno al ‘Manzù’ e le 6 classi che invece resteranno alla ‘Petrone’ di via Alfieri. Intanto si lavora per aprire la scuola di via Gorizia, interessata da lavori di adeguamento, con i quali saranno rispettati i criteri di sicurezza sismica e statica.

“Si tratta di una soluzione provvisoria – ha chiarito Battista – che abbiamo trovato mantenendo il sangue freddo. Ringraziamo l’Università per la disponibilità che ci ha offerto e per la collaborazione che abbiamo trovato. Ringraziamenti anche al senatore Roberto Ruta, per averci supportato in tutta questa vicenda”.