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Gam, pressing sul Governo Gentiloni: interrogazioni alla Camera e al Senato

Oltre a quelle presentate dai parlamentari molisani Ruta e Leva, anche i vertici nazionali di Sinistra Italiana hanno chiesto il sostegno al rilancio della filiera avicola molisana e al reddito dei lavoratori


CAMPOBASSO. Gam, continua il pressing sul Governo Gentiloni da parte dei parlamentari molisani del Pd. “Presentata un’interrogazione in Commissione lavoro – ha dichiarato il deputato Danilo Leva – affinché si definisca un impegno congiunto tra Camera e Senato, per chiedere risorse straordinarie al governo per politiche attive del lavoro per i 280 dipendenti e per il rilancio della filiera avicola molisana.”

“Insieme a Roberto Ruta – ha rimarcato Leva – abbiamo presentato una doppia interrogazione, una in Commissione lavoro alla Camera e l’altra al Senato, per chiedere che il Governo si impegni per risolvere positivamente la vertenza Gam. Un’azione congiunta tra Camera e Senato – ha concluso – potrà essere utile al fine di rafforzare una richiesta di risorse straordinarie, che risultano indispensabili da un lato per garantire percorsi certi per i lavoratori e dell’altro per politiche di rilancio per la filiera avicola”.

E un impegno al Governo Gentiloni hano chiesto anche i vertici nazionali di Sinistra Italiana. I deputati Nicola Fratoianni, Stefano Fassina e Monica Gregori hanno infatti presentato un’interrogazione alla Camera dei Deputati, come evidenzia il consigliere regionale Michele Petraroia.

Un’interrogazione rivolta al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro dello sviluppo economico, in cui si fa riferimento al riconoscimento dell’Area di Crisi e al taglio delle risorse del Fondo sociale europeo concesse al Molise, dai 102 milioni di euro del periodo 2007-2013 ai 55 milioni di euro del periodo 2014-20120. Fondi destinati anche alle politiche attive del lavoro e di conseguenza ai lavoratori delle aziende in crisi, tra queste la Gam.

Azienda appena rilevata da Amadori-Agricola vicentina, che ha presentato al Mise le linee guida del piano industriale, che prevedono un investimento totale di circa 47 milioni di euro, per la riconversione e ricostruzione dell’incubatoio, degli allevamenti e del macello. Dettagli forniti nell’ultimo incontro che si è svolto a Roma, in cui non è emersa la possibilità di un rimpiego integrale di tutti i 280 lavoratori.

Da qui la richiesta dei parlamentari di Sinistra italiana “se non si intende assicurare la presenza del Ministero del Lavoro alla riunione in programma il 28 febbraio presso il Ministero dello Sviluppo che avrà ad oggetto il prosieguo del confronto tra il Gruppo Amadori e il Governo, la Regione Molise e le parti sindacali”.

Nell’interrogazione parlamentare anche un invito al Governo a sostenere la ripresa produttiva, economica ed occupazionale del Molise, attraverso finanziamenti nazionali aggiuntivi da inserire nell’Accordo di Programma sull’Area di Crisi industriale complessa, finalizzata prioritariamente alla ricollocazione occupazionale dei lavoratori della Gam, dell’Ittierre e delle imprese dell’indotto individuati con provvedimento della Regione Molise”.

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