‘Il bello di vivere e lavorare a Isernia’: amministratori ed esperti a confronto

La sala consiliare di Palazzo San Francesco ospiterà, il 17 marzo, l’incontro organizzato dal Comune insieme al Circuito Samex e alla Giordano-Associati sul welfare aziendale


ISERNIA. Si intitola ‘Il bello di vivere e lavorare a Isernia, 1+1=3’ l’incontro che il 17 marzo, alle ore 17:30, verrà ospitato nella sala consiliare di Palazzo San Francesco. L’iniziativa dedicata al welfare aziendale, è organizzato dal Comune, dal circuito Samex.net e dalla Giordano-Associati. Interverranno il sindaco di Isernia, Giacomo d’Apollonio, il responsabile del progetto Welfare in Samex, Luigi Piccirillo, e il responsabile dell’ufficio politiche pubbliche del Comune di Isernia, Sergio Fraraccio. Per la Giordano-Associati, sarà presente Bianca Barone. Al termine dell’incontro, a venti imprese del territorio sarà concessa la possibilità di elaborare gratuitamente il proprio piano di welfare aziendale.

“Il welfare aziendale – spiega il Comune in una nota – è un insieme di prestazioni e benefit erogati al fine di sostenere il reddito dei dipendenti e migliorarne la vita lavorativa e privata. Può essere stimolato attraverso la leva fiscale e con la detassazione di specifiche fattispecie, com’è stato previsto in Italia dalla legge di stabilità 2016. L’incontro del 17 marzo prossimo è collegato al Bando per la Riqualificazione delle Periferie al quale ha partecipato il Comune di Isernia, con un progetto di oltre 10 milioni e mezzo di euro, classificatosi 86° in graduatoria. In merito, si informa che il CIPE, nella seduta dello scorso 3 marzo, ha assegnato formalmente la somma di 798,17 milioni di euro, determinando lo scorrimento dei beneficiari oltre il 24º posto. I particolari vincoli di destinazione di detti fondi (in gran parte riservati al Mezzogiorno) fanno sì che il Comune di Isernia rientri di diritto fra i destinatari del contributo richiesto. Per l’ulteriore avanzamento del procedimento governativo, si è ora in attesa di specifico Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.