La manifestazione si terrà a Campobasso il prossimo 7 aprile in concomitanza con gli altri Paesi europei. A Isernia, martedì 21 marzo, incontro in Provincia per organizzare l’iniziativa
CAMPOBASSO/ ISERNIA. Tutelare il diritto alla salute: in Molise riparte la mobilitazione. Cittadini, comitati e associazioni si sono dati appuntamento per il prossimo 7 aprile a Campobasso. Scenderanno, ancora una volta, in piazza nel giorno dedicato alla ‘Giornata europea della difesa della sanità pubblica’.
E proprio per organizzare la manifestazione, a Isernia il comitato Bene Comune Veneziale ha indetto un’assemblea pubblica presso la sala gialla della Provincia per martedì 21 marzo alle ore 18.
“Il 7 aprile – spiega in un post su Facebook il portavoce del comitato Lucio Pastore – è la giornata dedicata alla difesa della sanità pubblica in tutta Europa. È un momento importante perché riparliamo di un’Europa dei diritti. Quello che è stato costruito nel dopoguerra nel nostro continente, è un vero e proprio gioiello. Considerare tutti i cittadini uguali nel diritto alle cure è stato un segno importante di sviluppo civile. Ora, però, questo bene comune, come pure l’acqua o la scuola, devono essere destrutturati per entrare in una logica di mercato ed essere trasformati in merce su cui lucrare. In sanità la merce sono i malati e le malattie. Non siamo passivi e non accettiamo questo degrado dei diritti. La passività porta a drammi non solo per noi ma anche per le future generazioni. Spero – conclude – in un risveglio delle coscienze ed in una partecipazione attiva a questa iniziativa. Cominciamo a riprendere in mano il nostro destino”.