HomeSenza categoriaEntrate del Comune di Isernia: il sindaco ‘stronca’ il dirigente

Entrate del Comune di Isernia: il sindaco ‘stronca’ il dirigente

Rilievi durissimi in Consiglio comunale da parte di d’Apollonio, che smonta il duplice parere contrario di Incani e tira dritto, ottenendo l’approvazione dell’aula. Ora l’ente potrà esternalizzare i tributi


di Pasquale Bartolomeo

ISERNIA. Giacomo d’Apollonio salta l’ostacolo. Il sindaco di Isernia, in tema di modifiche al regolamento generale delle entrate comunali, tira dritto senza voltarsi indietro e ‘scavalca’ il duplice parere contrario di Antonello Incani, dirigente del Settore Finanze, ottenendo il benestare del Consiglio e portando avanti il disegno di esternalizzare il servizio di gestione della riscossione tributi.

LO STRAPPO. La seduta di ieri del Consiglio comunale, tuttavia, sarà ricordata come quella in cui il rapporto di fiducia tra il sindaco e il dirigente – se mai ce n’è stato uno – fa segnare il suo minimo storico. Freddezza iniziale tra i due, poi lo scontro a colpi di documenti ufficiali, con d’Apollonio che legge pubblicamente la corrispondenza intercorsa negli ultimi giorni con Incani circa le motivazioni della bocciatura alla proposta di modifica del regolamento, voluta proprio dal primo cittadino.

Questi precisa da subito che in discussione non è – ancora – l’adesione all’accordo quadro della Regione Molise con la Rti Ica Creset per la gestione dei tributi, dalla quale discenderebbe la riassunzione di parte del personale di Esattorie spa, rimasto senza lavoro. Ma semplicemente, ha spiegato, la necessità “di ottemperare all’inefficienza dell’ente in diversi settori dotandosi di una forma di gestione più consona, viste le contestazioni ricevute dall’organo di revisione in occasione dei consuntivi e, ancor più, dalla Corte dei conti, che ha ritenuto il Comune incapace di riscuotere i propri crediti e di fare lotta all’evasione”. L’accordo quadro, insomma, in favore del quale la Giunta ha deliberato nel febbraio scorso con un apposito atto di indirizzo, diverrà oggetto di eventuale discussione soltanto in una futura seduta del Consiglio. Con il cambio del regolamento prima dell’approvazione del bilancio di previsione, infatti, l’ente potrà scegliere come regolarsi entro lquest’anno; in caso di modifiche dopo l’approvazione del bilancio, si rinvia invece tutto all’anno prossimo.

Più letti

La Pasqua sboccia di creatività a Vastogirardi

Due laboratori per bambini il 30 marzo e il 2 aprile nel paese dell’Alto Molise VASTOGIRARDI. Una Pasqua di dolcezza, fantasia, giochi e tanto divertimento...
spot_img
spot_img
spot_img