Isernia, Bruno ‘boccia’ la maggioranza: “Tante chiacchiere e pochi fatti”

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Francesca Bruno (foto Pino Manocchio)

La consigliera comunale di Casapound ha votato contro l’amministrazione in materia di tassa sui rifiuti, sostenendo alcune proposte della minoranza: “Libera di scegliere secondo la mia testa”


ISERNIA. Resta in maggioranza, ma assolutamente convinta di scegliere liberamente quali proposte sostenere e quali, invece, bocciare. Lo ha ribadito Francesca Bruno, consigliere comunale di Casapound a Isernia, commentando la seduta-fiume della seduta di ieri, durata oltre nove ore, durante la quale ha più volte votato con la minoranza. 

“È stata un’ottima occasione per ribadire – ha detto –  qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, il fatto che mi sento libera di votare ogni proposta con la mia testa e non seguendo necessariamente la linea della maggioranza. Ho votato secondo coscienza, appoggiando le istanze di due consiglieri di minoranza sulla questione legata al recupero di Palazzo Jadopi e sulla rottamazione delle cartelle esattoriali e avrei votato favorevolmente anche la relazione del vicesindaco la cui votazione è stata rinviata”.

Bocciate, invece, alcune proposte formulate dalla maggioranza. “Ho votato convintamente contro alcune proposte dell’amministrazione in materia di Tari – ha sottolineato Bruno – perché a mio avviso colpirebbe pesantemente le famiglie già in difficoltà, oltre ad allontanare da Isernia i pochi commercianti rimasti. Un’amministrazione a servizio della collettività, come voglio sia la mia, deve fare meglio della passata, azzerare gli ‘orrori’ fatti e rimediare senza vessare i cittadini che scappano dalla mia terra”.

Non è mancato, quindi, l’attacco alla maggioranza, ‘rea’ ad avviso dell’esponente di Casapound di fare “tante chiacchiere e pochissimi fatti. Questa amministrazione deve darsi una svegliata o la città continuerà questo lento declino. E per concludere – aggiunge –  l’assessore alle Politiche sociali che ha candidamente ammesso di essere a conoscenza del fatto che la struttura X Settembre è quasi totalmente occupata in modo abusivo. La liberi e faccia un bando per assegnarlo alle famiglie italiane in difficoltà, al posto di pensare a vendere il patrimonio immobiliare del comune e a discutere ancora sulla possibilità di adesione allo Sprar”.

“Sono ancora in maggioranza – ha concluso – come scudo a difesa delle azioni a tutela di Isernia, come tra l’altro già ho dimostrato di fare difendendo l’amministrazione sul piano neve e votando quasi sempre in linea con la maggioranza. Ma resto la spada che attaccherà ogni tentativo, anche se involontario, di arrecare danno ai miei concittadini”.