Per sabato 15 aprile. Ad annunciare l’agitazione le Rsa dello stabilimento di Termoli e l’Usb
TERMOLI. Niente piano ferie e sabato di Pasqua lavorativo, fino alle 22, solo per alcuni lavoratori. Questa la denuncia fatta dalle Rsa di stabilimento e dal sindacato Usb, che hanno proclamato uno sciopero di otto ore per sabato 15 aprile, relativamente al primo e al secondo turno.
“La trasformazione del sindacato concertativo in versione corporativa con l’azienda – ha dichiarato per l’Usb Andrea Di Paolo – sta portando i suoi frutti amari, lo scenario attuale dimostra il mancato rispetto verso i lavoratori. Gli orari di lavoro variano secondo l’area produttiva, in alcune fabbriche sono applicati i venti turni con i sabati e le domeniche lavorative e un continuo ricorso di lavoratori precari e di altri stabilimenti a mo’ di calderone, non una programmazione. Così facendo – ha agiunto – in tempi di crisi del capitalismo si vorrebbe far passare una logica buonista dove l’importante è che si lavori e basta, cancellando anche le forme basilari di diritto come l’informazione”.