Emergenza neve 2012, il centrodestra interroga il governo regionale

Dopo l’appello di 37 sindaci per accelerare il trasferimento dei fondi necessari a pagare le imprese che hanno lavorato in occasione della nevicata straordinaria, l’opposizione a palazzo d’Aimmo incalza Frattura 


ISERNIA. Dopo la rabbia dei sindaci per la mancata riscossione dei fondi destinati a pagare le imprese che hanno lavorato per fronteggiare l’emergenza neve di cinque anni fa, il centrodestra regionale, con in testa il consigliere Michele Iorio, passa all’attacco. Chiede lumi a ‘Frattura e i suoi’ per conoscere lo stato delle cose, ‘rispolvera’ accordi presi in passato con la Protezione civile nazionale e taccia di immobilismo la giunta di centrosinistra.

“E’ a dir poco assurdo – si legge in una nota – il silenzio che ruota intorno all’appello di 37 sindaci a capo di Comuni che attendono le somme per lo sgombero neve del 2012. Ricordo che all’epoca, con il governo di centrodestra, ci siamo preoccupati di dichiarare lo stato di emergenza, mobilitando tutti i sindaci e autorizzando ogni iniziativa tesa a evitare e/o risolvere situazioni di pericolo. Il computo delle spese fu concordato con la Protezione Civile Nazionale, secondo parametri precisi e riscontrabili. Il Ministero, con decreto del 28 settembre 2012, – prosegue Iorio – autorizzò per la Regione Molise una spesa di circa 2 milioni di euro e, con lo stesso decreto, ci assegnò un milione e 115mila euro che sono state incassate dalla Regione Molise ad aprile 2013, quando ormai c’era Frattura al governo. A maggio del 2013 l’Agenzia di Protezione Civile procedette a emettere i mandati di pagamento per i primi 66 Comuni. Il governo Frattura non doveva fare altro che farsi dare dallo Stato la restante cifra di 850mila euro circa e pagare i Comuni e conseguente le imprese. Invece – attacca l’esponente di centrodestra – da maggio 2013 non si hanno più notizie in merito. I sindaci chiedono lumi e nessuno risponde. Le imprese, invece, sono quelle che pagano dazio per questo totale immobilismo di un centrosinistra sempre più incentrato sui problemi interni di coalizione, piuttosto che nell’affrontare le situazioni per le quali sono stati eletti”. Ed ecco l’interrogazione urgente al presidente della giunta con cui si cerca di sapere “se la restante somma, pari a 845.678,27, euro è stata riscossa dalla Regione Molise essendo ormai passati altri quattro anni da quel 2013; se ancora non viene riscossa, cosa è stato fatto dal governo regionale per ottenere l’importo dovuto dal Ministero competente”. E non è tutto. Iorio vuole capire come Frattura “intende comportarsi vero i 37 Comuni che chiedono la riscossione di un loro diritto”.