Province senza soldi, Ruta: “Il governo provveda a rifinanziare gli enti”

Il senatore ha preso parte alla mobilitazione a Roma  indetta dall’Upi: “E’ necessario assicurare ai cittadini i servizi essenziali che la Costituzione prevede di erogare. Pronto l’emendamento”


CAMPOBASSO/ISERNIA. Poche risorse e difficoltà nel garantire i servizi. Una situazione ormai insostenibile per le Province che, questa, mattina hanno fatto sentire la loro voce a Roma, durante la giornata di mobilitazione indetta dall’Upi. Gli amministratori si sono dati appuntamento al teatro Quirino. Presente anche una delegazione molisana, guidata dai presidenti Antonio Battista e Lorenzo Coia.

All’assemblea ha preso parte anche il senatore molisano Roberto Ruta che ha annunciato un emendamento per chiedere maggiori risorse. “Negli ultimi tre anni – ha evidenziato Ruta – le Province hanno subito tagli ai bilanci tali da compromettere il livello dei servizi essenziali che questi enti sono chiamati dalla Costituzione ad erogare ai cittadini: i tagli imposti dalle manovre economiche hanno prodotto nel 2017 uno squilibrio insostenibile dei bilanci facendo mancare le risorse per la difesa del suolo, per la gestione e manutenzione delle strade provinciali e delle scuole”.

Per questo è’ necessario che il Governo “garantisca immediatamente alle Province e alle città metropolitane, attraverso un emendamento alla cosiddetta manovrina – ha detto ancora Ruta -, attualmente all’esame della Camera dei Deputati, risorse consistenti affinché questi enti siano concretamente messi nella condizione di assicurare i servizi essenziali ai cittadini. Altrimenti al Senato presenterò apposito emendamento certo di essere sostenuto dalla maggioranza dei senatori. E’ una battaglia –ha concluso – che porterò avanti fino in fondo perché i cittadini abbiano la garanzia di avere strade percorribili, scuole funzionanti e a norma per i ragazzi, una adeguata azione di tutela del suolo”.