L’esponente di Palazzo San Francesco, residente a sua volta nella contrada, conferma le denunce dei cittadini e rilancia: “Presto le fototrappole”
ISERNIA. Al grido degli abitanti di contrada Fragnete a Isernia, pronti a presentare un esposto all’Asrem per veder risolta la questione dell’abbandono selvaggio di rifiuti in zona, risponde la consigliera comunale Vittoria Succi, residente a sua volta nella zona. L’esponente dei Palazzo San Francesco, nel ribadire l’intento dell’amministrazione di installare delle fototrappole con l’obiettivo di acciuffare gli ‘incivili’, rilancia l’opportunità di inserire nel calendario della raccolta rifiuti un turno in più nella borgata, con lo scopo di arginare i disservizi. Un invito, dunque, ai suoi colleghi di prendere in esame la situazione. “Come amministratrice e residente nella zona di Fragnete non posso che confermare quanto lamentato – ha affermato Succi – Vivo in questa contrada e vedo spesso i cassonetti stracolmi, buste a terra e immondizia trasportata ovunque dai cani e dal vento. Purtroppo, la questione non riguarda solo Fragnete ma anche altre aree periferiche della città. Proprio ieri ho avuto modo di assistere a questa ingiustificabile mancanza di educazione. Tale stato di cose – ha continuato la consigliera – non dipende dai cittadini di Fragnete, di cui conosco il senso civico e il rispetto per l’ambiente, ma va attribuito unicamente a persone che, provenendo da altrove, abbandonano di tutto, fuori e dentro i cassonetti. L’amministrazione comunale conosce il problema e, come più volte ribadito dall’assessore all’ambiente, si sta attivando per l’istallazione di fototrappole e intende anche organizzare la raccolta ‘porta a porta’ di tutte le tipologie di rifiuto. Nelle more, – ha concluso Succi – sarebbe auspicabile un turno di raccolta in più, allo scopo di arginare ogni increscioso disservizio”.