Sezioni primavera, la Regione sblocca i finanziamenti

Pericolo rientrato per gli operatori del settore. Risolto anche il caso della cooperativa pentra costretta ad abbandonare i locali di Via Umbria: revocati i preavvisi di licenziamento e accordo con il Comune


ISERNIA/CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi il caso che, ad oggi, sembra rientrato. Il consigliere regionale Michele Petraroia denunciava: nessun bando da parte della Regione Molise in merito ai servizi socioeducativi sul territorio, quali asili nido e sezioni primavera; a rischio 240 posti di lavoro e l’offerta per circa 700 bambini. Situazione che già a Isernia aveva comportato le prime criticità, con la cooperativa nuovAssistenza Onlus costretta a mandare a casa 13 educatrici, a causa del mancato rinnovo dei finanziamenti e, di fatto, allontanata dal Comune dai locali di via Umbria messi a disposizione in base al bando regionale. Le novità positive le ha rese note la presidente della cooperativa stessa che ha annunciato: “Il Consiglio Regionale del Molise ha approvato la legge che sblocca la disponibilità finanziaria per le sezioni primavera in Molise, siamo fiduciosi che nei prossimi giorni la Giunta Regionale e la struttura tecnica approveranno tutti gli atti consequenziali per consentire l’avvio dei servizi entro i primi giorni di ottobre.
Appare evidente che, ad oggi, si presenta un quadro di certezze nella prosecuzione dei servizi – ancora la comunicazione – che ci permette di revocare i licenziamenti previsti, dando serenità alle operatrici e certezze assoluta alle famiglie.
Nel comunicare la revoca dei preavvisi di licenziamento ci preme ringraziare le educatrici e le assistenti che hanno inteso lottare per difendere il proprio posto di lavoro, come ci preme sottolineare che siamo stati colpiti dalla vicinanza delle famiglie che hanno espresso sostegno e solidarietà alle stesse”. Ma non è tutto.

Sezione primavera1La situazione è giunta a positiva conclusione anche per quanto concerne gli accordi con palazzo San Francesco.  “Il Comune di Isernia, nonostante le gravi difficoltà causate dalla carenza di aule per le scuole elementari, – ancora la presidente – è riuscito a trovare una soluzione che lascia intatti gli spazi e la funzionalità dell’asilo di Via Umbria. Nello stesso tempo, abbiamo ricevuto dallo stesso Comune la disponibilità degli spazi per le altre due sezioni primavera della città dislocate presso le scuole di San Lazzaro e San Pietro Celestino. Un ringraziamento particolare va, dunque, all’amministrazione comunale, in primis al Sindaco d’Apollonio e all’Assessore De Toma che, in collaborazione con la struttura tecnica, hanno saputo trovare le giuste soluzioni per venire incontro alle esigenze delle famiglie salvaguardando i posti di lavoro”.