HomeSenza categoriaCerimonia del X Settembre, assenti Guida e Frattura: infuria la polemica

Cerimonia del X Settembre, assenti Guida e Frattura: infuria la polemica

Le famiglie delle vittime gridano allo scandalo. L’intervento di Fabrizio e Iannelli: “Il rispetto delle persone che sono morte esige una maggiore consapevolezza e partecipazione”


ISERNIA. Strascico polemico per la cerimonia del X Settembre a Isernia, per l’assenza alla celebrazione del presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura e del prefetto di Isernia Fernando Guida. A farsi portavoce del malessere dei familiari delle vittime dei bombardamenti americani sono Raimondo Fabrizio e Luisa Iannelli.

“Come ogni anno, seppur giovani, abbiamo partecipato al dolore della nostra cittadina – scrivono in una nota – e lo abbiamo fatto per rispetto delle vittime e per mantenere viva la memoria di quei giorni. Lo abbiamo fatto perché le nostre famiglie, come quasi tutte le famiglie di Isernia all’epoca, furono duramente provate dalla morte e dalla miseria che seguirono quel tragico 10 settembre. Lo abbiamo fatto perché riteniamo che il valore simbolico della medaglia d’oro conferita alla nostra città non risieda solo in una targa commemorativa ma sia necessariamente affidata alla salvaguardia della memoria, quella memoria che i nostri nonni, e i loro racconti di esperienze vissute, ci hanno lasciato. È per questo – seguono Fabrizio e Iannelli – che riteniamo di dover tristemente sottolineare l’assenza dei maggiori vertici istituzionali alla cerimonia commemorativa. Comprendiamo che gli impegni del presidente della nostra Regione o quelli del nostro Prefetto (sempre così attento invece alle questioni politiche) siano stringenti e numerosi, tuttavia il rispetto delle vittime esige una maggiore consapevolezza e partecipazione”.

Da qui la richiesta di una maggiore sensibilità verso una delle pagine più tristi della storia di Isernia. “Maggiore attenzione insomma a cominciare dalle autorità civili passando per quelle religiose affinché anche la cittadinanza tutta possa essere resa partecipe di quegli avvenimenti tragici che non possono dimenticarsi – sottolineano ancora Fabrizio e Iannelli -. Cogliamo, quindi, l’occasione per chiedere a tutti coloro che, come noi, hanno avuto la sventura di ritrovarsi vittime innocenti nella propria famiglia, di unirsi in un comitato civico affinché, già a partire dal prossimo anno, il 10 settembre ritrovi la giusta dignità, il giusto riconoscimento, il raccoglimento e la partecipazione dovuta. Lo dobbiamo ai nostri cari, alle loro urla di dolore, a quelle macerie che portiamo nel cuore ed alle future generazioni perché abbiano consapevolezza di ciò che li ha preceduti”.

Più letti

progetto #tuttalascuolaconnessa

‘Tutta la scuola connessa’ contro bullismo e cyberbullismo: l’incontro alla Giovanni...

Il presidente Iannucci: "Onorato e orgoglioso per questo progetto" ISERNIA. Nell'ambito del progetto #tuttalascuolaconnessa, prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale...
spot_img
spot_img
spot_img