Nominati il direttore dei lavori e il coordinatore per la sicurezza. Interventi ai nastri di partenza
ISERNIA. Parco stazione di Isernia verso la realizzazione. Annunciato per fine luglio, l’avvio dei lavori nell’area ferroviaria alfine è ai nastri di partenza. Con determina del settore tecnico, è stato approvato il progetto esecutivo relativo agli interventi di riqualificazione della zona, redatto dall’impresa aggiudicataria dell’appalto, l’Associazione temporanea di imprese Tecnoscavi srl e Pistilli Costruzioni srl, dell’importo di 1 milione 419 mila euro. Inoltre, con il medesimo provvedimento, si è proceduto a effettuare anche due nomine: quella dell’ingegner Roberto Potena, capo servizio dell’Area Tecnica comunale, in qualità di direttore dei lavori; e quella dell’ingegner Lucio Rossi, libero professionista di Montaquila, quale coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori. L’onorario di tale professionista esterno – specifica la determina – è fissato in 18 mila 625 euro, comprensivi di spese e di Iva. Chiaramente si tratta di un primo lotto di interventi, nell’ambito di un più vasto progetto – lo si ricorda – da circa 4 milioni di euro finanziato per la quasi totalità da fondi regionali Pisu (progetti integrati di sviluppo urbano) – Fesr.
Secondo quanto annunciato nei mesi dall’assessore all’Ambiente del Comune di Isernia, Domenico Chiacchiari, la città potrà fruire di un parco verde attrezzato lungo 550 metri e largo 30, ampio complessivamente 23mila metri quadri. L’accesso potrà avvenire da tre ingressi così ubicati: piazzetta Santa Brigida (nei pressi del sottopasso ferroviario, che sarà riqualificato), passaggio a livello e Officina della cultura. Gli edifici presenti all’interno saranno riattati; saranno realizzati un’area per gli skateboard, un campo di bocce un percorso pedonale in legno. E non si esclude l’inserimento di un campo di tennis. Ci sarà poi un laghetto, un percorso per non vedenti e binari finti dove sarà collocata una locomotiva d’epoca. Nelle differenti zone del parco sarà impiantata un tipo di flora diversa e saranno esposte, inoltre, delle gigantografie fotografiche in cui saranno riprodotti i luoghi più suggestivi della città. L’intero parco sarà inoltre protetto dall’esterno mediante una barriera antirumore.
