Il Molise verso il voto: prende forma una nuova alleanza civica

Sette associazioni che operano sul territorio regionale si sono date appuntamento a Campobasso per analizzare la situazione politica e gettare le basi per un coordinamento in grado di superare le vecchie logiche


CAMPOBASSO. Alleanza Civica Molise, Creare Futuro, Molise Nostro, Coscienza Civica, Medici per l’Ambiente, Democratic@ e Uniti per la Costituzione: sette le associazioni che hanno deciso di confrontarsi in vista delle elezioni regionali. Lo hanno fatto nel corso di un incontro che si è tenuto a Campobasso.

“La politica ‘locale’ appare sempre più divisa e lacerata – si legge in una nota congiunta delle associazioni -. Intrappolata in una incontenibile ‘deriva autoreferenziale e politicista’ dei vertici dei partiti tenacemente impegnati nella mera ricerca di appoggi personali attraverso la costruzione di improbabili cartelli elettorali e trasformistici. Impegnando le proprie energie, unicamente, per conquistare i signori dei voti. Con l’unico scopo di sommare i voti per rimanere in sella o salirci. Ciò fa emergere una divaricazione crescente tra la politica e la società civile che alimenta una deriva populista e ribellista basata sul risentimento e non su una proposta credibile che riapre la fiducia nel futuro.

La situazione di vera e propria crisi strutturale che ha investito l’economia e la società molisana conseguenza anche delle ricette sbagliate ispirate al pensiero unico neo-liberista poste in essere dai governi regionali che si sono succeduti dopo la crisi del 2008 richiede uno scatto ed una proposta credibile su cui impegnare risorse materiali ed umane presenti nel territorio molisano. Da qui, l’urgenza di costruzione di un’aggregazione riformatrice “che – sottolineano – partendo dalla presa d’atto del fallimento delle politiche sin qui perseguite assume come necessità il ritorno della politica come attività diretta alla cura del bene comune. Finalizzata a creare le condizioni per riavviare lo sviluppo e la crescita sostenibile del territorio, e promuovere, nel contempo, politiche di inclusione sociale e di contrasto alle diseguaglianze”.

Per questo si è convenuti di procedere alla costituzione di un coordinamento permanente tra le diverse associazioni civiche presenti per dare luogo ad una grande ed inedita alleanza civica, per dare voce ai tanti, soprattutto i giovani, che non si sentono più rappresentati. E consentire loro di decidere sul proprio destino. La bussola che deve guidarci è il rinato interesse per il territorio e la sua tutela e valorizzazione nella logica di un localismo virtuoso basato su un nuovo rapporto tra cittadinanza attiva e poteri locali che riconosce il primato della governance sul governement. Questo – concludono – , tenendo ben presente che occorre reintrodurre nella pubblica amministrazione moralità ed onesta attraverso un rinnovamento della cultura e della classe dirigente. Per questo rivolgiamo un appello a tutte le forze (associazioni, persone accomunate dal desiderio di coltivare le virtù civili ed il bene comune) a unirsi e farsi parte attiva della costruzione di un movimento tra chi non ha perso la speranza che è possibile fare del Molise una terra ospitale ed inclusiva”.