Presentato un emendamento per rendere i controlli obbligatori: “Non è un grande sacrificio per un politico che non ha nulla da nascondere”
CAMPOBASSO. Rendere obbligatori i controlli antidroga per consiglieri e assessori regionali. Questa la proposta formulata da Massimiliano Scarabeo, presentata sotto forma di emendamento alla proposta di legge regionale n. 161, attualmente in discussione.
“Sottoporsi a test antidroga – afferma il consigliere – per dimostrare di essere in grado di svolgere il proprio ruolo, non è un grande sacrificio per un politico che non ha nulla da nascondere. Rendere obbligatori i controlli antidroga, casuali e periodici, sui consiglieri e gli assessori regionali del Molise, spero trovi adesione da parte della maggioranza di Palazzo D’Aimmo, dato che mi sembra giusto dimostrare e quindi far conoscere ai cittadini di essere pienamente ‘compos sui’ quando si decide su cose rilevanti del futuro di una intera regione. L’attività posta in essere da un consigliere o assessore regionale riveste un’importanza rilevante per il grado di responsabilità che essa comporta.
Per cui, le sorti politiche, istituzionali, economiche e sociali di una Regione sono conseguenza della sua capacità ma anche della lucidità con la quale esercita, quotidianamente, la propria azione amministrativa. E’ indispensabile – conclude Scarabeo – che questi sia in grado, costantemente, di assicurare alla politica ed alla guida della Regione, un impegno adeguato psichicamente alle importanti funzioni che un buon politico deve svolgere”.