Consiglio comunale, aspettando la cittadinanza onoraria a Liliana Segre solidarietà al popolo curdo

Approvata all’unanimità la mozione di iniziativa del centrosinistra. In aula la testimonianza di Hikmet Aslan, esule che ha aperto una televisione satellitare con sede legale a Campobasso


CAMPOBASSO. Solidarietà agli oppressi, in attesa del voto sulla cittadinanza onoraria a Liliana Segre e Pietro Terracina, superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, il Consiglio comunale di Campobasso ha approvato all’unanimità la mozione del centrosinistra, primo firmatario il capogruppo del Pd Giose Trivisonno, a sostegno del popolo curdo, perseguitato dalla Turchia.

Un tema che ha unito l’assemblea, superando ogni divisione politica, anche grazie all’ascolto della testimonianza di Hikmet Aslan, esule curdo che da anni vive in Italia, amministratore unico della televisione satellitare Med Nuce Tv, testata giornalistica in lingua turca, con sede legale nel capoluogo regionale e operativa a Bruxelles. “Propongo di inviare il deliberato del Consiglio comunale di Campobasso alla presidenza del Consiglio dei Ministri”, la proposta del capogruppo della Lega Alberto Tramontano, al termine del dibattito, finito con il voto bipartisan.

“Con momenti come questo – le parole del sindaco Roberto Gravina – ci abituiamo a trattare temi che sembrano poco afferenti alla realtà amministrativa della città, ma che assolvono la funzione di veicolare così la dovuta attenzione sulle sorti di un intero popolo, portandoci meglio a capire i valori della democrazia e della libertà. Anni fa si parlava dell’ingresso della Turchia nell’Unione Europea – ha aggiunto – ma purtroppo credo che con il governo di Erdogan la Turchia sia sempre più lontana dal divenire quell’avamposto di democrazia nell’area mediorientale”.

Intesa anche sulla mozione del Pd, sulla ricostituzione della Consulta femminile e delle pari opportunità, emendata dal M5s con l’impegno dell’amministrazione a pubblicare il nuovo avviso, previa conclusione del dibattito in Commissione, in modo da consentire la ricomposizione dell’organismo entro il 31 gennaio 2020. Confronto in aula anche sul tema dei cambiamenti climatici, con la seduta sospesa per consentire l’intervento degli studenti del Comitato Fridays for future, che oggi hanno manifestato in piazza Municipio, riprendendo la battaglia a difesa del pianeta lanciata da Greta Thuberg.

Bocciata invece la mozione dei dem sul fenomeno ‘Smombie’, finalizzata a prevedere interventi per prevenire negli automobilisti e nei pedoni danni dovuti all’uso smodato dei cellulari. Comportamenti, questa la posizione del M5s, già sanzionati dal Codice della strada e interventi che potrebbero sottrarre finanziamenti alle priorità dell’amministrazione.

C.S.

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