HomeNotizieSPORTTre Pini riflette dopo il Pari col Macchia

Tre Pini riflette dopo il Pari col Macchia

Il pensiero del DS biancoverde Carlo Loffreda. Nelle prossime tre gare in sequenza: Termoli, Isernia e la trasferta a Venafro. Un mese decisivo per le sorti del team campano


Di Daniele Petrecca

ISERNIA. Un pari che fa riflettere. Pari che riporta sui binari giusti le ambizioni di una squadra che comunque riveste un ruolo da protagonista nel campionato di Eccellenza molisana. Il Tre Pini Matese quest’anno ci crede, crede nel giocarsi fino alla fine la vetta della classifica e nello scorso turno ha affrontato il primo vero scoglio per misurarsi. La squadra biancoverde ha dimostrato di saper rispondere ad uno svantaggio momentaneo, tuttavia il rammarico c’è per la prestazione in generale.

Alla vigilia il DS Carlo Loffreda aveva anticipato un po’ quello che sarebbe stato l’approccio alla gara e gli spunti che l’avrebbero caratterizzata, anche per capire se la sua squadra sarebbe stata o meno all’altezza di un campionato da vertice. Ebbene la risposta in tal senso c’è anche stata, ma non come ci si attendeva. Napoletano e soci hanno sentito un po’ troppo la gara e questo ha condizionato l’incontro, specie nella prima frazione, come ammette il Ds Loffreda da noi raggiunto. Nella ripresa la squadra è venuta un po’ fuori, ma non è riuscita ad esprimersi come suo solito.

A parlare è sempre il DS biancoverde che dice: “Soddisfatti per il pareggio, ma non sono arrivate le risposte così come le avevamo cercate e immaginate. La squadra ha subito il colpo della gara – ammette Loffreda – e soprattutto gli elementi più esperti non hanno saputo gestire l’approccio a una gara importante come quella col Macchia. Abbiamo il miglior attacco del girone finora, almeno i numeri dicono questo, però proprio la linea offensiva non si è espressa come suo solito, unitamente a tutta la squadra nel quadro generale. Tengo a sottolinearlo – dice il DS biancoverde – perché a questo punto dobbiamo rientrare nei nostri ranghi e con l’umiltà che comunque non abbiamo mai perso. Questo ci deve far crescere e far affrontare i prossimi impegni con maggiore consapevolezza e più personalità se vogliamo ambire a traguardi importanti da grande squadra quale ci fregiamo di essere. In fin dei conti un pari col Macchia ci può stare – afferma Loffreda – ma la prestazione non può dirsi soddisfacente al cospetto di un ottimo avversario che ha una rosa di alto valore per la categoria. Mi preme sottolineare comunque la prova soddisfacente della terna arbitrale – dichiara il DS campano – che nell’insieme ha ben gestito la gara sostanzialmente corretta e questo ci fa ben sperare sulla serenità di incontri di questo tipo per il prosieguo del Campionato. Domenica ci aspetta la prima di tre gare “terribili” – dichiara Loffreda – ossia Termoli, poi Isernia FC e infine a Venafro. Un trittico di incontri al termine dei quali inizieremo a tracciare un primo bilancio per programmare il nostro Campionato. Il Termoli è reduce da una brutta caduta in casa – conclude il DS biancoverde – proprio ad opera dell’Isernia e dunque scenderanno in campo con voglia di riscatto, ecco che la concentrazione per noi dovrà prendere il sopravvento”.

Questo il pensiero del DS Biancoverde, che vede nel prossimo mese un periodo decisivo per le sorti del Tre Pini, al momento candidata a giocarsi la vetta della classifica nel Campionato di Eccellenza.

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