Sconfitta per l’Accademia Pallacanestro

Esordio non facile per i gli isernini, sconfitti al palazzetto dello sport per mano del Roseto basket. Gara subito in salita per il team di coach Canzano che poi ha dovuto cedere il passo alla ben quotata formazione avversaria. Ai ragazzi comunque va un plauso per il lavoro e per il percorso ambizioso che è stato intrapreso

Accademia pallacanestro IS 37
Roseto Basket 47

Parziali: 10-16, 19-29, 31-42, 37-47
Accademia Isernia: Gagliardi 3, Lombardi M. 3, Di Nezza 10, Russo 10, Vukoja 4, Cicchetti 5, Armenti N.e., Marchetti N.e., Fuschino 2. All. Canzano
Roseto: Di Biasio 10, Giansante 1, Marzocchetti, Di Sabatino 2, Alessandrini 12, D’ascenzio 2, Zarritto, De Marcellis, Pollerari 3, Nicoci 17, Bucci N. e., Ticchioni N.e. All. Di Biasi


di Daniele Petrecca

ISERNIA. Cade al Palasport nell’esordio. L’Accademia Pallacanestro non riesce a spuntarla sul validissimo Roseto. Il valore degli abruzzesi per la categoria è ben noto e dunque le aspettative dei biancazzurri non potevano certo essere le migliori, si puntava alla prestazione e al rendimento del gruppo.
Partenza non brillante dei ragazzi di Coach Canzano che in avvio sono sotto di 8 punti. Poi la reazione con il recupero, che porta i molisani sul pari 12. Da lì gli avversari prendono il sopravvento e dominano sostanzialmente l’incontro sia sul piano tecnico che su quello dell’intensità. Del resto i parziali rendono l’idea dell’andamento della gara dove comunque i biancazzurri hanno cercato di tenere vivo l’incontro.

Molta imprecisione a canestro per un rendimento non troppo soddisfacente, meglio nella fase difensiva dove 47 punti subiti non è male a detta dello stesso coach isernino: “Siamo partiti male con uno svantaggio iniziale di 0-8 che ha detto sostanzialmente una cosa: abbiamo sentito troppo la gara e l’emozione, ingiustificata fra l’altro, – dice il tecnico Canzano – ci ha condizionati oltremodo. La reazione c’è stata e ci ha consentito di riportarci in partita sul pari 12, ma poi gli avversari e il loro valore sono venuti fuori e noi non siamo stati capaci di arginarli. Voglio precisare – dice Domenica Canzano – che la società e noi dello staff tecnico non pretendiamo né mai abbiamo preteso chissà cosa dai ragazzi che, è bene ribadirlo, sono giovani e devono innanzitutto crescere e esprimersi senza troppe pressioni. Quindi la sconfitta di oggi nulla toglie e nulla aggiunge al nostro cammino e ai nostri propositi. Per quel che riguarda strettamente la gara – prosegue Coach Canzano – posso rimproverare qualcosa in fase realizzativa, poiché 37 punti sono pochi, nulla da dire invece sui 47 subiti e forse da questo dobbiamo ripartire per preparare i prossimi impegni che ci attendono”. Queste le parole dell’allenatore dell’Accademia, che ora guarda al futuro con grande umiltà ma soprattutto con grande concentrazione per consentire ai ragazzi della squadra di lavorare in completa serenità.