HomeNotizieSPORTRecuperi di Eccellenza: brilla il Macchia, Isernia a fondo

Recuperi di Eccellenza: brilla il Macchia, Isernia a fondo

Si giocano solo due recuperi nel turno che doveva essere la prima di ritorno. Il Macchia supera il Sesto Campano, con Panico croce e delizia: prima realizza su rigore e poi lascia i suoi in 10 facendosi espellere. L’Isernia beffata dal Pietramontecorvino dopo l’iniziale vantaggio con Cantoro. In coda le impressioni di mister Fabio Di Rienzo al termine della gara (GUARDA LA VIDEOINTERVISTA)


 

MACCHIA 2

SESTO CAMPANO 0

Macchia: Biasella, De Vizia, Saulino (46’ Minischiello), Sinico, Sabatino, Pepe, Giordano (50’ Sisti), Bellamacina, Di Matteo, Panico, Minopoli (75’ Di Meo). All.: De Bellis.

Sesto Campano: Russo, Silvestri, Giunti, Conte, Cecchino (75’ Grieco), Papa, Rufo (75’ Faccenda), Cambio A., Capaccione, Marziale, Rossi (15’ Faccenda). All.: Cecchino.

Arbitro: De Martino di Napoli

Marcatori: 58’ (rig.) Panico e 68’ Di Matteo.

Note:. Ammoniti De Vizia e Pepe (M); Cecchino e Marziale (SC). Espulsi 60’ Panico (M) somma di ammonizioni.

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ISERNIA FC 1

PIETRAMONTECORVINO 2

Isernia Fc: Silvestri, Cirillo, Staffieri, Fasulo(55’ Rega), La Torre (66’Pitocchi), Di Lonardo, Mingione, Chavez(77’ Toto), Cantelmo, Cantoro, Papa Ndiur. All. Di Rienzo

Pietramontecorvino: Colanero, Longo, Barbetta, Vannella, Cercone (21’ De Vivo), De Stasio (86’ Sauchelli), De Battista, Corsano, Tarantino (81’ Ferrero), Marracino, Vecchiarino.

Arbitro: Pistarelli di Fermo

Marcatori: 8’ Cantoro, 34’ Tarantino, 52’ Corsano.

Note: Ammoniti, La Torre, Corsano, De Battista; Espulsi: Cirillo 95’

di Daniele Petrecca

ISERNIA. Un recupero per soli due incontri!. Il maltempo mette a dura prova l’Eccellenza molisana e la Federazione è costretta a rinviare 6 gare su 8 valevoli per la prima giornata di ritorno. Il pullman della Cliternina al valico di Castelpetroso è stato costretto a rigirarsi per le condizioni meteo avverse: gara col Venafro rinviata. Dunque In campo solo Isernia e Macchia, entrambe però con destini e risultati diversi.

debellisMacchia d’Isernia. Gara caratterizzata dal forte vento in quel di Capriati, dove i sestolesi dovevano far visita alla capolista che aveva comunque qualche assenza importante come d’Ovidio per infortunio e Fontana squalificato. Mister de Bellis ha dovuto ridisegnare il suo assetto inserendo qualche Under in più, tuttavia nella prima frazione i valori in campo sono emersi. Panìco e soci hanno più volte insidiato la porta del Sesto Campano fallendo almeno 3 chiare occasioni da gol a tu per tu col portiere. Nella ripresa la partita ha una svolta grazie alla verve di Di Matteo, abile a procurarsi il fallo da rigore, molto contestato dagli ospiti. Sul dischetto va Panìco che trasforma: 1-0 La gara cambia volto con il Sesto Campano che cerca di reagire sbilanciandosi leggermente. Panìco però rimedia anche il secondo giallo per un malinteso all’atto di rientrare in campo dopo uno scontro di gioco, troppo fiscale l’arbitro nella circostanza che estrae il secondo giallo lasciando i biancazzurri in 10. Il team di De Bellis trova paradossalmente una quadra migliore, tanto che Di Matteo prima fallisce a tu per tu col portiere e poi al 68’ realizza il gol che chiude la contesa: 2-0. Nel finale c’è spazio solo per l’apprezzabile colpo di testa del giovane Di Meo, cui risponde il colpo di reni del portiere che sventa il possibile 3-0. Il Macchia prosegue la sua marcia verso la vittoria del Campionato e, in attesa dei recuperi, mantiene il suo vantaggio sulla diretta inseguitrice.

Isernia FC. di umore diametralmente opposto è l’Isernia FC, che deve assaporare il gusto amaro della sconfitta, infangata, inzuppata ma soprattutto intrisa di errori sotto porta che fanno da preludio alla celeberrima quanto crudele legge del calcio: gol fallito gol subìto. Ebbene gli ospiti per ben due volte su capovolgimento di fronte beffano la ciurma biancoceleste, capitalizzando gli unici 2 tiri nella porta difesa da Silvestri.

La prima frazione di gioco parte sostanzialmente equilibrata e con squadre che badano più a “galleggiare” che a colpire. La gara si sblocca all’8’ grazie a un calcio di punizione che Cantoro si incarica di battere alla sua maniera: sinistro velenoso che fa palo-rete: 1-0. Il Pietramontecorvino subisce il colpo e fatica a reagire, con l’Isernia che preme sul gas in una gara molto fisica e che di calcio giocato ha veramente poco. Al 21’ si infortuna Cercone che deve abbandonare il campo, per gli ospiti primo cambio con De Vivo che lo sostituisce. I molisani sono carichi e al 34’ avviene l’episodio chiave della gara. Papa Ndiur approfitta di un lancio dalle retrovie che lo favorisce e lo posiziona nella “pozzanghera” a tu per tu col portiere che viene dribblato, ma a porta vuota la palla coglie solo l’esterno della rete! Su capovolgimento di fronte gli ospiti si ritrovano nella metà campo pentra con la palla che si incastra su una zolla, si avventa Tarantino che la porta via e beffa Silvestri a tu per tu: 1-1, gol fallito gol subìto!

Nella ripresa si ripete lo stesso copione che si rivela fatale per l’Isernia. E’ il minuto 48’ quando Cantoro si sbarazza del portiere e a porta vuota si allunga troppo la sfera che termina sul fondo. Su capovolgimento di fronte i foggiani sono abili a catapultarsi nell’area pentra, dove la difesa biancoceleste non riesce a fermare la conclusione di Corsano che buca Silvestri per il definitivo 1-2.

A questo punto la gara è solo una prova di resistenza fisica su di un campo gibboso e al limite, ma l’Isernia non riesce a venirne a capo, complice la stanchezza, un po’ di inesperienza e anche quel pizzico di fortuna che si sa, non guasta mai. Al 95’ Cirillo trova il modo per farsi espellere per un intervento da tergo che l’arbitro giudica da rosso diretto. Dopo 5 minuti di recupero il triplice fischio che decreta la fine dell’incontro, che per il Pietramontecorvino fa classifica e morale per la salvezza, per i biancocelesti invece si inizia con una sconfitta che brucia e che ha il sapore amaro di chi sa che per riscattarsi ora c’è bisogno di farsi forza e guardare gara dopo gara.

Al termine dell’incontro abbiamo ascoltato a caldo il tecnico dell’Isernia Fabio Di Rienzo

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA A MISTER FABIO DI RIENZO

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