HomeNotizieSPORTMacchia, super difesa da record: solo 6 reti subite in 21 giornate

Macchia, super difesa da record: solo 6 reti subite in 21 giornate

De Vizia, Pepe, Sabatino e Sinico, il muro davanti a Biasella imbattuto da nove turni. Ma il merito, come ammette lo stesso numero uno biancazzurro, è di tutta la squadra


MACCHIA D’ISERNIA. Il Macchia capolista è appena entrato nella storia per aver alzato al cielo la prima Coppa Italia regionale. Un traguardo storico per un piccolo club di provincia, che in pochi anni è riuscito a scalare le varie categorie del calcio molisano, fino ad arrivare alla massima serie. I biancazzurri stanno dimostrando rispetto alle altre formazioni una netta superiorità tecnica e i numeri parlano chiaro.

La squadra di De Bellis è imbattuta da nove turni, precisamente dalla gara disputata il 26 novembre con il Vastogirardi e pareggiata 1-1. I biancazzurri vantano il miglior attacco con 69 goal fatti e soltanto 6 subiti in 21 giornate, di cui uno con il Termoli (unica gara persa di misura), uno con il Tre Pini (match pareggiato 1-1), due con il Campodipietra ( partita vinta 6-2), uno con il Guglionesi(vinta 2-1) e uno con il Vastogirardi(1-1). Anche in Coppa Italia le reti subite sono davvero poche, appena quattro. Merito di una difesa granitica composta da De Vizia, Pepe, Sabatino e Sinico- quest’ultimo a volte alternato a Saulino- e dal portiere Biasella, una vera e propria saracinesca.

I primi tre hanno militato anche nell’Isernia e i due difensori centrali vantano tante presenze in serie D proprio con la casacca biancoceleste. L’estremo difensore, Alberto Biasella, isernino, classe ‘93, ha iniziato la sua carriera a 14 anni nel settore giovanile del Pescara. Poi si è trasferito al San Nicolo’ Teramo con cui ha conquistato la promozione in serie D. Quando militava nel club abruzzese, ha ricevuto anche una chiamata dal Lumezzane compagine di Lega Pro, ma le due società non hanno trovato l’accordo sul cartellino. Inoltre Biasella ha giocato titolare per tre stagioni con l’Olympia Agnonese e ha collezionato un centinaio di presenze in serie D. Da Dicembre 2015 si è trasferito al Macchia. Quando si subiscono pochi goal, il merito è anche del gruppo, come ammette lo stesso numero uno biancazzurro.

“E’ un gioco di squadra, quindi il merito non è soltanto del singolo, ma di tutti- dichiara-. Vincere gare come quella di sabato scorso contro il Termoli 9-0, ci consente di stare piu’ tranquilli anche nel reparto arretrato. E poi c’è da aggiungere che quando l’avversario in pochi minuti subisce già tre goal, tende a scoraggiarsi. Inoltre- aggiunge il portiere biancazzurro- siamo un gruppo affiatato, ed è quella la nostra forza. Molti ci davano per spacciati perché erano convinti che con i nuovi innesti, come Panico, Fontana, che arrivavano dall’Isernia non ci sarebbe stata intesa e invece stiamo ottenendo ottimi risultati, al di là di quelle che erano le aspettative. Ma anche lo staff tecnico e la società ci consentono di dare il massimo. Ci auguriamo- conclude Biasella- di continuare la striscia positiva e di non subire goal nel trittico di gare che ci attende (Tre Pini, Paterno in Coppa Italia e Venafro ndr )”.

Anche Pierluigi De Bellis è dello stesso parere. “La forza di questa squadra, oltre alla società che non ci fa mancare nulla, è il gruppo-ammette il trainer-. Fare calcio a questi livelli e ottenere risultati in un anno non è facile. Puoi anche fare uno squadrone, ma se il gruppo non è affiatato non ottieni nulla. Il mio staff ed io abbiamo puntato molto su questo e perciò abbiamo deciso di portare a Macchia, giocatori di cui conoscevamo oltre le capacità tecniche anche quelle personali e caratteriali. Il mio lavoro è aiutato proprio da questo. Se c’è spaccatura nello spogliatoio a lungo andare ci sono ripercussioni anche sui risultati. In settimana-prosegue- lavoriamo molto sulla parte tattica. Come modulo alterno il 4-2-3-1 al 4-3-3, che consente di trovare il giusto equilibrio sia in fase offensiva che difensiva. Un obiettivo l’abbiamo già raggiunto- conclude- ora il più importante è il salto in serie D. Sabato ci sarà la partita decisiva, se vinceremo contro il Tre Pini, metteremo una seria ipoteca sul campionato”.

Giu.Cri.

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