Isernia, testa al derby con il Venafro

Archiviati i successi con Tre Pini Matese e Alliphae, l’obiettivo dei biancocelesti è riscattare la sconfitta subita all’andata contro la squadra di Capaccione e agganciare il terzo posto


ISERNIA. Sabato, al Lancellotta, andrà in scena il derby tra Isernia e Venafro, una gara da sempre molto sentita, forse un po’ meno in questa stagione vista la drastica decisione della tifoseria organizzata di disertare le gare casalinghe della squadra biancoceleste. L’undici di mister Di Rienzo è reduce da un buon momento: cinque risultati utili consecutivi (tre vittorie e due pareggi). L’ultima sconfitta risale all’11 febbraio, alla gara con il Macchia. Lo stesso non si può dire per la squadra di Capaccione che, fatta eccezione per la roboante vittoria con il Termoli, ha subito due pesanti ko perdendo 5-0 con il Macchia e 5-1con il Tre Pini Matese. Un’eventuale vittoria consentirebbe ai biancocelesti di agganciare la terza posizione in coabitazione proprio con i bianconeri. La squadra ha iniziato la settimana con la giusta carica e una buona dose di entusiasmo. Il gruppo gode di ottima salute fatta eccezione per il centrocampista Chavez che, nel match con l’Alliphae, ha subito una contusione al ginocchio. Il giocatore paraguaiano è stato tenuto a riposo precauzionale, ma a breve dovrebbe riprendere gli allenamenti e sabato potrebbe essere regolarmente a disposizione di mister Di Rienzo così come Papa Ndiour che rientra dalla squalifica. Venafro e Isernia sono due squadre che almeno sul piano delle statistiche si equivalgono. Sono infatti soltanto 3 i punti che separano in classifica le due compagini. I bianconeri hanno ottenuto 15 vittorie, 6 pareggi e subito 4 sconfitte, proprio come l’Isernia che rispetto ai venafrani ha una vittoria in meno e un pareggio in più. La squadra di Capaccione vanta 55 goal fatti e 29 subiti, l’ Isernia 51 goal fatti e 28 subiti. “ Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata -dichiara Vincenzo Mingione- quella partita ci ha segnato perché ci fece perdere l’imbattibilità. Il Venafro è una squadra esperta, un gruppo amalgamato, da tanti anni hanno gli stessi giocatori e lo stesso allenatore. Noi non ci spaventiamo-prosegue- stiamo preparando la gara con la massima tranquillità e il massimo impegno così come abbiamo sempre fatto dall’inizio del campionato. Veniamo da un buon periodo. E’ uno scontro diretto e abbiamo la fortuna di giocarcelo in casa, vincendo saremo terzi. Scenderemo in campo per i tre punti, per noi le gare che restano saranno tutte finali. E’ un derby molto sentito dalla città – conclude il centrocampista- ci teniamo a fare bene e anche se quest’anno i tifosi hanno deciso di non essere presenti al Lancellotta, scelta che rispettiamo, in caso di successo dedicheremo comunque la vittoria agli Cherokee”.

Giu.Cri.