Il match clou di giornata entra nel vivo. Le ipotesi tecniche dei due schieramenti e le impressioni del bomber Di Matteo e del trainer Fabio Di Rienzo (GUARDA LE VIDEOINTERVISTE)
ISERNIA. Ci siamo. Il derby pentro è già iniziato. A 24 ore dalla gara di Venafro il confronto a distanza è nel vivo, anche se in sordina e di sicuro non con gli squilli di un tempo, dal momento che c’è stato il solito divieto da parte del Prefetto della trasferta ai residenti di Isernia. Venafro-Isernia però è pur sempre la partita che si aspetta con grande trepidazione per chi segue il calcio nostrano e questa volta ai molti spunti di interesse va ad aggiungersi quello dell’ex di lusso ovvero Nicola Panìco. Chi lo avrebbe mai detto che avrebbe vestito un giorno la casacca bianconera? Ebbene, nel calcio tutto può accadere. Intanto la partita, per molti, sarà una gara come le altre e per di più appena alla 4a giornata, quando ancora il Campionato non entra nel vivo, come confessa l’attaccante iserniense Di Matteo.
Mister Urban ha organizzato la squadra puntando su tanti giovani, affidando l’esperienza a tre elementi come Wade, Panìco e Roberto Patriciello, proprio quest’ultimo è in dubbio ma fino a domani non è detta l’ultima parola. Sul fronte biancoceleste l’Isernia è la capolista a punteggio pieno con un rendimento in crescendo e a Venafro però non troverà “il tappetino rosso”. Out Sabatino per squalifica e Iaboni sembra essere in dubbio per un affaticamento muscolare: niente allarme data la rosa ampia e già Di Baia e Laurelli scalpitano per una maglia in difesa, mentre in avanti Contestabile è pronto a sostituire Iaboni. A margine della seduta di allenamento di ieri a Le Piane abbiamo raccolto le impressioni dell’attaccante Di Matteo e del trainer biancoceleste Fabio Di Rienzo.
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