(In alto la videointervista a Giuseppe Laurelli)
È stata presentata ieri, 16 febbraio, nella sala gialla della Provincia di Isernia il nuovo movimento politico ‘Isernia Viva’. A spiegare gli obiettivi della nuova iniziativa politica sono stati Giuseppe Laurelli, ex assessore Comunale durante la giunta Caterina e Ottavio Balducci, ex consigliere comunale. Laurelli ha sottolineato, in particolare, che si tratta di un progetto politico che si candida ad amministrare la città di Isernia dal basso e che, dunque, mira al massimo coinvolgimento dei cittadini. Un movimento che, nelle intenzioni di Laurelli, vuole proporre un rinnovamento della classe politica, bypassando gli ‘steccati’ proposti dal centrodestra e dal centrosinistra. Un rinnovamento che, a detta di Laurelli, deve seguire la scia di quanto accaduto a Milano e Napoli alle ultime elezioni comunali con l’elezione di Pisapia e De Magistris. Cinque i punti programmatici sui quali il movimento intende puntare con decisione. Ed, in particolare, sono stati messi in prima fila l’ambiente e la cultura con particolare riferimento alla spinosa questione della gestione dell’auditorium. Alla conferenza stampa erano presenti numerosi giovani ma anche esponenti della società civile, dei partiti e movimento di centro e di sinistra. Segno che al progetto politico di Laurelli in molti guardano con interesse, compreso chi a sinistra non ha condiviso il metodo con cui sono state organizzate le Primarie. Isernia Viva, dunque, più che una lista civica potrebbe trasformarsi, attorno alla figura aggregante di Giuseppe Laurelli, in un vero e proprio contenitore civico-politico. E, dunque, in un esperimento politico del tutto nuovo per Isernia capace di imporsi sulla scena, e non solo mediaticamente, sul centrosinistra come viene classicamente inteso che, al momento, si trova a partecipare alle Primarie con l’Idv e il Pd ma senza i restanti partiti del centrosinistra.