Continuano gli appuntamenti del cantiere programmatico del candidato sindaco del centrosinistra Ugo De Vivo. L’avvocato isernino prosegue gli appuntamenti con le parti sociali al fine di elaborare un programma amministrativo partecipato, così da garantire l’elaborazione di una strategia realmente efficace e valida per il rilancio della città. Nella tarda mattinata di sabato nella sede elettorale di corso Garibaldi, Ugo De Vivo ha incontrato i rappresentanti delle associazioni isernine. Nel corso della riunione, durata circa due ore, il candidato sindaco ha avuto modo di recepire le istante provenienti dalle diverse associazioni che attualmente operano nel capoluogo di provincia. Ad introdurre i lavori il professor Italo Spagnuolo Vigorita, docente della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi del Molise. Sono intervenuti: per il settore Sport, La Fenice Volley, Isernia Football club, Nuova Atletica Isernia e Il Globo; per il settore Cultura e spettacolo, Noi80, Officine Cromatiche, Danzarti, Le Rotaie Molise, Associazione Italiana Sommelier Molise, Slow Food Alto Molise, Promozione Donna e Valerio Vini; per il settore Sociale e Ambiente, Cepam-cad, Figli per i Figli, A.R.S.P Associazione di Ricerca Sociale e Politica, A.D.A.T. Associazione per la Difesa dell’Ambiente e del Tartufo. Per quel che riguarda l’ambito sportivo ha fatto da portavoce il presidente della Nuova Atletica Isernia, Agostino Caputo, che ha sottoposto un progetto a De Vivo: quello di realizzare, nell’area del Terminal bus oggi inutilizzata, un parco attrezzato che comprenda un’area verde con i giochi dedicata ai bambini, delle aree relax per tutti e un percorso attrezzato per podisti. La zona potrebbe accogliere poi altre strutture sportive che andrebbero ad affiancarsi a quelle già esistenti (piscina, stadio comunale con la pista di atletica e i campi di calcio), ovvero campi da tennis, campi di bocce, pista ciclabile, pista da pattinaggio. Particolare rilievo è stato poi posto sul Palazzotto dello Sport che necessita, secondo i rappresentati delle associazioni sportive, di interventi di riqualificazione. Tra le altre istanze discusse durante l’incontro, c’è quella dell’associazione Amici della Ferrovia ‘Le Rotaie Molise’ che ha rappresentato l’esigenza di poter disporre di una sede, possibilmente presso l’area della stazione, dove poter allestire un museo ferroviario con cimeli d’epoca, vetture storiche, plastici. Tale area potrebbe prevedere il recupero degli edifici già presenti, come la carbonaia e la piattaforma girevole.