Una lettera nella quale sono denunciate strane manovre per l’attribuzione di contratti di lavoro. La missiva, firmata e inviata all’attenzione dei consiglieri provinciali Sorbo, Cuzzone, Cacciavillani e Mancini, è stata successivamente trasmessa dal presidente del Consiglio provinciale Cicchino e dal presidente della Giunta Mazzuto alla Procura della Repubblica di Isernia. I dettagli sono stati illustrati ieri mattina in una conferenza stampa indetta dai consiglieri di Sel in via Berta, Antonio Sorbo e Marcello Cuzzone (vedi foto a sinistra). I quali hanno anche annunciato la sottoscrizione di una proposta di mozione inerente al bando di concorso per l’assunzione part time, a tempo indeterminato, di un istruttore direttivo presso i servizi di staff della segreteria della Presidenza del Consiglio. I consiglieri d’opposizione chiedono lumi al dirigente amministrativo che ha avviato la pratica ed esortano il vertice dell’ente provinciale a fare un passo indietro e a cancellare l’avviso pubblico. Anche perché, hanno spiegato Sorbo e Cuzzone, il presidente Cicchino non avrebbe mai richiesto un addetto alla propria segreteria. Inoltre non sarebbe necessaria un figura di staff per una Presidenza che non solo rischia di essere cancellata, con la riforma in atto, ma che non svolge attività di governo.