Riceviamo e pubblichiamo una lettera riguardante le recenti elezioni comunali di Isernia e la conseguente situazione politica al Comune di Isernia inviataci da Elio Franceschelli. *“Isernia ha bisogno di un Governo Forte ed Autorevole. Politico e non Tecnico. E un governo Autorevole non può che rappresentare la volontà appena espressa dagli Isernini nelle ultime consultazioni elettorali comunali. E’ un fatto di Democrazia! Certo, si sono verificate delle situazioni paradossali causate da una legge sicuramente da rivedere, ma di questo ibrido legale, eletti ed elettori della nostra città non hanno alcuna colpa! I cittadini di Isernia hanno appena indicato democraticamente la composizione del Consiglio ed il Sindaco della città, in sostanza chi li deve governare. Bene, lo facciano. Sono loro che devono rispondere direttamente ai cittadini, sono loro che hanno appena preso l’impegno di lavorare per il bene della Comunità. Ebbene, “autocommissariarsi” a me non sembra il giusto modo per iniziare, significa sospendere, in qualche modo, la Democrazia. Alla prima oggettiva, pesante difficoltà, la Politica abdica. Si sospende. Dice di non essere capace. E così tira la palla in tribuna! Governo tecnico ! Decide di non giocare. La mia riflessione sul risultato delle elezioni di Isernia parte dal presupposto che la partita elettorale appena conclusa sia finita uno a uno. Hanno pareggiato. Un gol fatto nel primo tempo dal Centrodestra, i ventidue consiglieri eletti . Nel secondo tempo il gol del pareggio del Centrosinistra, elezione di Ugo De Vivo a Sindaco. Pareggio. Né vincitori né vinti. Pari dignità. Ora, il Sindaco e tutti i Consiglieri ci devono spiegare perchè non se la sentono di governare la città. Perchè abbiamo bisogno di un governo Terzo! Sembrano disponibili a collaborare solo per un governo oggettivamente debole. Molto debole. Pronto ad essere impallinato alla prima pretestuosa occasione di bassa politica. Ci devono spiegare perché si mettono in standby, in attesa, forse per aspettare gli uni qualche sentenza e gli altri di avere il respiro per fare i conti interni. La tanto sbandierata “responsabilità” di entrambi fin dove arriva? La difficile e drammatica situazione economica impone di essere responsabili e capaci, di lavorare subito e bene supportati da un governo Forte, Autorevole ( di eletti dal Popolo). Un governo Politico dove tutti si assumano le proprie responsabilità Amministrative. Ma che parta dal pareggio. Dalla pari dignità. Solo così può durare l’intera legislatura. Governino la città le tante persone capaci che abbiamo appena elette. Non si perda tempo inutile, lavorino sui problemi e sulle opportunità. La nostra piccola comunità benefici di una nuova fase politica fatta di rispetto e tolleranza, di solidarietà ed amicizia, di sviluppo e benessere. Ci appassionano poco “acquisti , cessioni e passaggi ” da calcio mercato! Il Centrodestra ha proposto il governo tecnico come disponibilità civile e positiva a collaborare. Bene, anzi benissimo. Il Sindaco risponda con una proposta ancora più democratica ed includente: chiami al governo della città anche il Centrodestra. Ne utilizzi organicamente esperienze e competenze! Tutto il resto, a me sembrano “pannicelli caldi”, noto spettacolo con “trovate” da vecchio delirio politichese. La democrazia non si sospende, essa va governata. E va fatto tutto alla luce del sole!”
*Elio Franceschelli