Dopo la serata inaugurale del Festival con Massimo Lopez e Caterina Comeglio, il 4 agosto si cambiano location, palcoscenico e musica. Il World Music Project approda a Sepino, comune che ha voluto fortemente che questo spettacolo. E l’evento è di quelli da non perdere: Vinicio Caposselasi esibirà circondato dalle bellezze archeologiche di Altilia, sul Tratturo poco distante da Porta Bojano. Meraviglia di scenario, poesia in musica per un artista che seleziona sempre accuratamente i suoi palcoscenici. Un concerto fortemente voluto dal poliedrico direttore artistico Simone Sala, pianista bojanese di soli 30 anni ma di eccellente talento, vera anima del festival della musica d’autore giunto alla sua quinta edizione e organizzato quest’anno in collaborazione con Regione Molise, Provincia di Campobasso, Provincia di Isernia, i comuni di Sepino, Isernia, Colle d’Anchise, Frosolone, Bojano e RAI 3, che proietterà il Molise e i suoi luoghi meravigliosi sul proscenio nazionale.
Capossela presenterà il suo nuovo album “Rebetiko Gymnastas” pubblicato lo scorso giugno in Italia e Grecia. Il rebetiko è la musica tradizionale greca, nata nei bassifondi della società ellenica da persone emarginate che volevano raccontarsi tramite la musica. La tematica delle canzoni riguardava storie di povertà, prigione, droghe, storie d’amore, problemi sociali, prostituzione, in modo passionale, a volte triste e a volte ironico o scherzoso. Il cantautore, per raccontare di questi mondi, si avvarrà della collaborazione con la stessa band italo-greca (in formazione allargata) con la quale ha inciso il disco ad Atene. Oltre al nuovo lavoro, proprorrà anche i suoi grandi classici, sempre ben accolti dal suo affezionatissimo pubblico. Capossela è un grande protagonista della musica d’autore italiana, e i suoi spettacoli sono una garanzia: “Siamo uomini, non solo consumatori e non abbiamo paura di consumare la vita”.
Subito dopo il concerto, si esibiranno gli EriDaDaDà, quattro ragazzi che hanno fatto dell’autoironia il proprio biglietto di presentazione proponendosi con performance originali, scanzonate, autoironiche e un po’ sopra le righe. Il repertorio di cover del gruppo spazia dalle reinterpretazioni di brani di Fabrizio De Andrè, Adriano Celentano, CCCP e Vinicio Capossela, senza dimenticare qualche esplorazione nella musica popolare.
Chiuderà la serata un Dj set.