
Si tratta di una attività di indagine conoscitiva, quella posta in essere stamani dai militari della Guarda di Finanza di Isernia presso gli uffici della Provincia. Come rivelano fonti interne al comando provinciale, gli uomini del Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme Gialle hanno acquisito copia di una serie di documenti, tra cui alcune determine, inerenti alle attività dei gruppi politici. Gli agenti, arrivati in borghese intorno alle 9.00 di questa mattina, avrebbero prima avuto un breve colloquio informale con il presidente dell’amministrazione provinciale, Luigi Mazzuto. A seguire si sarebbero trattenuti per circa tre ore negli uffici del Settore Finanze, sito al quinto piano dell’ente di Via Berta, dove avrebbero ricevuto dal dirigente Gabriella Petrollini, i chiarimenti e gli atti richiesti. Come spiega ancora la nostra fonte, i controlli, definiti “di routine”, partirebbero non già da esposti o denunce, ma da un cambio di rotta del Comando generale della Finanza che ha spostato la propria attenzione dalle entrate al controllo della spesa pubblica. Al momento non sarebbero previsti nuovi controlli a Palazzo Berta. Non appena le verifiche sulla congruità di entrate e uscite saranno terminate, i risultati dell’indagine conoscitiva saranno trasmessi alla procura della Repubblica di Isernia, che valuterà il da farsi. Sotto la lente dei finanzieri sarebbero finiti anche gli atti inerenti a progetti, missioni e altre spese dei gruppi politici.