L’ex assessore Raffaele Teodoro

Una diffida formale, in triplice copia, per far capire di voler fare sul serio, ancora una volta. Raffaele Teodoro, Pdl, ex assessore al Commercio al Comune di Isernia, diffida il sindaco Ugo De Vivo a convocare il Consiglio comunale con i 17 dimissionari del centrodestra. Un documento presentato stamani a Palazzo San Francesco e indirizzato al primo cittadino e al consigliere anziano, deputati alla convocazione dell’assise. Ma inviato anche al prefetto pentro Filippo Piritore, “affinché faccia rispettare la legalità contro la possibilità che possano essere convocati i primi dei non eletti”, dichiara Teodoro. “Nella sua sentenza il Tar – spiega l’avvocato – dice chiaramente che le dimissioni collettive non sono servite a raggiungere lo scopo dello scioglimento del Consiglio. Ed è quindi altrettanto chiaro che, se le dimissioni collettive non sono valide, vanno riconvocati i dimissionari”. Proprio Teodoro era stato il primo ad annunciare ricorso in Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar Molise che aveva rimesso in sella De Vivo. L’appello sarà pronto entro giovedì, promette, assicurando che il Tar avrebbe citato una sentenza proprio del Consiglio di Stato “che non è pertinente, perché riguardava soggetti privati, che nulla hanno a che vedere con il pubblico e con le elezioni”. E, sempre lui, aveva chiesto a De Vivo di dimettersi “per porre fine a per porre fine a una situazione che fa solo del male alla città”.

Pubblicato alle ore 20:26:01