Gli alunni della ‘Giovanni XXIII’

Per il terzo anno di seguito, il progetto della scuola media Giovanni XXIII di Isernia, della dirigente Rossella Simeone, viene selezionato dall’Unesco per la propria campagna di educazione allo sviluppo sostenibile. I giovani studenti, lunedì scorso, 19 novembre, hanno reso noti i risultati di un percorso formativo di approfondimento effettuato tra i banchi durante una manifestazione pubblica,. Questa volta al centro della loro attenzione c’era l’alimentazione. Precisamente, il progetto è stato denominato “Madre terra: Alimentazione, Agricoltura, Ecosistema”. I ragazzi della classe II E hanno a lungo analizzato le abitudini alimentari, imparando come si possa crescere bene attraverso l’assunzione di cibi sani e genuini. E come sia possibile raggiungere l’obiettivo di un’alimentazione completa e corretta grazie al consumo di prodotti provenienti dall’agricoltura sostenibile. E da tale esperienza è nato un interessante opuscolo informativo. A curare il progetto è stata la docente Antonella Cafiero, in collaborazione con i professori Marcella Cacciotti, Maria Mucci, Luciana Cafiero, Antonio Tramontano e con gli altri docenti di educazione artistica e musicale. Quello di lunedì è stato un evento espositivo e formativo al quale hanno partecipato, tra gli altri, un pediatra, che ha relazionato sugli aspetti fondamentali di un’alimentazione corretta, e un agronomo, che invece si è soffermato sul concetto, già citato, di agricoltura sostenibile. All’ingresso dell’istituto erano presenti degli stand su cui erano in mostra cibi prodotti da aziende locali, alcune della quali sono dirette proprio da genitori degli alunni. In proposito, il corpo docente della Giovanni XXIII ha inteso sottolineare come, in tale progetto, si sia raggiunta un’importante collaborazione tra istituzioni scolastiche e famiglie. E, dunque, come l’occasione di crescita sia stata ampiamente condivisa. Ad arricchire la manifestazione, infine, è stata l’orchestra dell’istituto che ha aperto e chiuso i lavori. Ma ha anche offerto piacevoli intermezzi musicali. Un nuovo successo per la Giovanni XXIII che, coniugando momenti di studio a momenti ludici, si conferma una scuola completa dal punto di vista formativo ed in grado di appassionare i suoi giovani alunni a tematiche quotidiane di grande rilevanza. Lo scorso anno, lo si ricorda, con il progetto: “A come acqua – Fino all’ultima goccia”, i ragazzi hanno approfondito il tema dell’importanza del risparmio dell’acqua. A partire dalla riduzione dei consumi per non dissipare tale risorsa, fino allo smaltimento dei materiali per l’imbottigliamento.