Il consigliere regionale Lucio De Bernardo
Il consigliere regionale Lucio De Bernardo

ISERNIA. Progetto Molise perde il suo uomo migliore. Lucio De Bernardo lascia il movimento civico di Luca Iorio e si accasa nel Popolo delle Libertà. Il dirigente Asrem, campione del consenso alle scorse Regionali, avrebbe finalmente rotto gli indugi. Correrà solo sul proporzionale, nella circoscrizione di Isernia, puntando a bissare il successo senza precedenti del 2011. Niente listino, dunque, come si vociferava da tempo. De Bernardo, corteggiato politicamente da ogni partito e schieramento,  affiancherà il governatore uscente. Prenotando, in caso di vittoria del centrodestra, l’assessorato alla Sanità. Una promessa, stando alle indiscrezioni, accordata da Iorio in persona, conquistato dall’esperienza, dalla competenza e dal contributo propositivo, apportato da un anno a questa parte, dal consigliere regionale nel suo ruolo di presidente della IV commissione consiliare alla Sanità. Ma il know how di De Bernardo può fare comodo anche in caso di sconfitta degli ioriani. Per il centrodestra, certo, ma anche e soprattutto per la gente, che in lui potrà avere sempre e comunque un punto di riferimento. In ogni caso, il consigliere ex Progetto Molise sembra fiducioso. Dei suoi mezzi, certamente, ma anche della possibilità di una vittoria di coalizione. A seguito della quale, eventualmente, Isernia città non potrebbe essere più esclusa nell’esecutivo. Il capoluogo pentro, a memoria, non vanta un rappresentante in Giunta regionale dal lontano 1990, quando un certo Michele Iorio, alla sua prima elezione, conquistò la delega ai Lavori Pubblici. Ventitré anni dopo, potrebbe essere giunto il momento di restituire lustro alla città. E De Bernardo, il più votato a Isernia nel 2011 con qualcosa come 901 preferenze, avrebbe tutte la carte in regola. Nato a Colli a Volturno ma isernino doc, l’anno scorso, da neofita della politica, ha sbancato con 2.829 voti, piazzandosi secondo, in termini percentuali, nell’intera regione Molise alle spalle dell’assessore uscente Filoteo Di Sandro. E facendo volare Progetto Molise, divenuto il primo partito su Isernia e il secondo sulla provincia grazie soprattutto al suo contributo, premiato in maniera plebiscitaria dagli elettori. Impressionati i numeri del dottor De Bernardo: la sua percentuale è doppia rispetto a quella di Nico Romagnuolo, eletto nella circoscrizione di Campobasso ma forte della delega sub commissariale al post-sisma. La vera forza del dirigente isernino, invece, è stato il consenso popolare. La sua figura e il suo progetto politico sono stati sposati in pieno dalla gente, che ha puntato con decisione su un volto nuovo capace di comprendere le istanze provenienti dal basso. Il dialogo, la collaborazione e la condivisione sono stati i principi ispiratori della sua campagna elettorale. Ma il valore aggiunto di De Bernardo, indubbiamente, è stato quello della professionalità. Già direttore del Distretto Sanitario di Frosolone, poi direttore sanitario della Asl Isernia-Venafro, coordinatore dell’Ambito territoriale Isernia-Venafro, direttore dell’Unità operativa complessa di Gestione Medicina Specialistica e membro della Commissione invalidi civili, nel centrodestra potrebbe essere la figura ideale per ridare slancio al settore, in cui ha costruito una carriera costellata di successi.