ISERNIA. “Ringrazio per la disponibilità il Circolo Sel di Isernia che aveva ben accolto l’ipotesi di una mia candidatura. Avrei voluto mettermi in gioco per rinnovare progettualmente il Molise, tuttavia il subentrare delle nuove alleanze che evidenziano una trasversalità di interessi, che dal centrodestra si estendono all’ex centrosinistra, mi ha costretto a rinunciare. In sostanza – si ha l’impressione che essendo Iorio in caduta libera, si è creata una testa di ponte, nell’area che sembra destinata a dover vincere le elezioni, tale da poter tutelare comunque i forti interessi di cui i gruppi Iorio e Patriciello sono portatori. In questo modo – ha concluso Pastore sconfessando apertamente le scelte dei dirigenti di partito e coalizione – entrambi avranno referenti, sia nel centrodestra che nel centrosinistra. L’unico problema vero, però, è questo: dov’è la sinistra?”.