Rimpasto, ecco le deleghe per Andrea Di Lucente. E Mazzuto accontenta anche Lombardi

Andrea Di Lucente
Andrea Di Lucente

Il presidente della Giunta provinciale di Isernia, Luigi Mazzuto, ha provveduto questa mattina alla revoca della nomina assessorile nei confronti di Antonio Tedeschi. Al suo posto è stato nominato assessore esterno Andrea Di Lucente. L’atto è stato formalizzato attraverso il decreto presidenziale numero 3 del 1 febbraio 2013 in cui Mazzuto ha motivato tale scelta, comunicando anche la nuova assegnazione delle deleghe assessorili e di quelle ai consiglieri. In particolare nel decreto, il Presidente della Provincia spiega che “per sopravvenuti fatti e circostanze s’impone una rivisitazione dell’attuale composizione del medesimo organo esecutivo tali da richiedere, per garantire la stabilità e la coesione della Giunta e dell’Amministrazione, una rimodulazione della sua composizione”. Il riferimento è ad alcune scelte politiche adottate dall’assessore Antonio Tedeschi e “in particolare che – aggiunge Mazzuto nel decreto – l’assessore Antonio Tedeschi risulta candidato per le prossime elezioni regionali del Molise del 24-25 febbraio 2013 in una lista a sostegno della coalizione politica riconducibile alle forze di opposizione presenti in seno al Consiglio Provinciale”. Scelta quest’ultima che, secondo il numero uno di via Berta, “seppur legittima dal punto di vista personale, costituisce la chiara rappresentazione della volontà dello stesso di non voler far più parte della maggioranza consiliare di questo ente, atteso che l’adesione ad un progetto  e ad una visione politica riconducibile alle forze di opposizione presenti in Consiglio Provinciale denotano il distacco dell’assessore dall’idem sentire con il Presidente della Provincia e con la maggioranza consiliare che ne sostiene l’azione di governo e, conseguentemente, il venir meno delle strategie politico-amministrative adottate dalla stessa”. Il presidente, quindi, sottolinea anche che “l’ultima parte dell’attuale consiliatura necessita, invece, di una totale condivisione del programma politico di questa Amministrazione da parte di tutti i componenti dell’Organo Esecutivo, nessuno escluso, al fine di dare attuazione coerente ed efficace all’indirizzo politico espresso dall’attuale maggioranza consiliare”. E ancora che tale circostanza (la scelta di Tedeschi) “ha determinato ed integra la fattispecie tipica dell’affievolimento del rapporto fiduciario posto alla base della nomina assessorile, tale da legittimare pienamente la volontà del capo dell’Amministrazione di procedere al fine di far cessare la vigenza del proprio atto di nomina e, quindi, alla conseguente  revoca della carica assessorile del signor Antonio Tedeschi”. Contestualmente, Mazzuto ha provveduto a nominare in Giunta Andrea Di Lucente al quale sono state affidate le seguenti deleghe: Pubblica Istruzione, Università, Politiche Giovanili e della Famiglia e la delega speciale allo Smaltimento Rifiuti. La delega alla Cultura e ai Molisani nel Mondo è stata, invece, assegnata al consigliere provinciale Mario Lombardi. Per effetto di queste modifiche il quadro delle deleghe assegnate agli altri sette assessori già precedentemente presenti in Giunta è, dunque, il seguente: Camillo Di Pasquale: Agricoltura, Sviluppo rurale, Agroindustria (Sviluppo e Produzione Tartuficola), Sport e Protezione Civile; Gino Taccone: Aree Naturali, Caccia e Pesca, Ambiente ed Ecologia, Tutela delle acque ed inquinamento; Florindo Di Lucente: Turismo; Alessandro Arcaro: Lavori Pubblici, Piano Territoriale di Coordinamento, Difesa del Suolo; Clementino Pallante: Cooperazione Internazionale, Politiche Europee, Innovazione e Competitività, Società partecipate; Filomena Calenda: Politiche Sociali, Pari Opportunità Uomo-donna, Politiche per gli Anziani; Gaetano Marucci: Rapporti con gli enti locali, Fiere, Attività Produttive e Commercio, Edilizia e sicurezza scolastica, Partenariato pubblico privato. Il numero dei consiglieri ai quali sono stati attributi deleghe passa dai precedenti quattro a cinque. Questo il quadro riepilogativo: Aldo Cicerone: Bilancio; Antonio Conti: Personale; Massimo Volpe: Energie Alternative e Patto dei Sindaci, Acqua, innovazione e ricerca. Alessandro Valletta: Contenzioso: Mario Lombardi: Cultura e Molisani nel Mondo. Restano in capo al Presidente Luigi Mazzuto le seguenti deleghe: Formazione e Lavoro, Affari Generali, Programmazione e Sviluppo Locale, Polizia Provinciale e Museo del Costume.