“Occorre uno sforzo unitario sui temi del lavoro. La politica deve fare quadrato attorno all’argomento occupazione e metterlo al primo punto dell’impegno del prossimo governo regionale”. Lo ha detto il consigliere regionale e dirigente nazionale dell’Udc, Domenico Izzi, intervenendo sulla delicata questione. “I primi dati che riguardano l’inizio del 2013 testimoniano un aumento drastico della disoccupazione giovanile, fino al 20% in Molise. Resta negativo anche il rapporto tra posti di lavoro persi e creati. Ancora più preoccupante è il fatto che una buona percentuale dei disoccupati molisani ha smesso di cercare lavoro perché sfiduciata. Terminata la campagna elettorale – ha spiegato Izzi – bisognerà assolutamente concentrare gli sforzi nella direzione di creare nuovi posti di lavoro, sostenendo le imprese del territorio e tutelando l’occupazione esistente. Una delle priorità, in provincia di Isernia riguarda la vertenza-Ittierre. L’azienda e i lavoratori hanno bisogno di sostegno per superare gli ostacoli dovuti alla momentanea mancanza di liquidità. Un obiettivo che deve riguardare tutti gli schieramenti in campo e le parti sociali coinvolte. Bisogna sbloccare nuovi fondi regionali e nazionali per tutelare l’industria di moda di Pettoranello e la filiera tessile molisana. Allo stesso tempo occorre continuare a stimolare l’attuale proprietà verso la messa in opera di un piano industriale sempre più strutturato. L’obiettivo deve essere quello di mantenere l’occupazione e garantire un futuro produttivo di alto livello all’industria di Pettoranello. Altra azienda a cui va dato tutto il nostro sostegno – ha aggiunto il consigliere regionale – è la Dolceamaro Srl di Monteroduni. I Papa, produttori di cioccolato e confetti, rappresentano un fiore all’occhiello della nostra Regione e da anni una realtà produttiva ben strutturata. E’ una di quelle poche aziende che reinveste i propri utili a vantaggio dell’azienda stessa. Un’impresa in continua espansione che potrebbe addirittura essere una di quelle in grado di rilevare lo zuccherificio di Termoli. Ma non dimentichiamoci anche di altri settori, come quello della sanità. Bene ha fatto il commissario Michele Iorio a provvedere all’accreditamento per quaranta posti all’Igea Medica di Isernia nel settore della riabilitazione. Va tutelato anche il futuro dei dipendenti di questa struttura – ha proseguito Domenico Izzi – che può inserirsi tra le eccellenze sanitarie del territorio, attirando a Isernia pazienti anche da fuori regione”.