
ISERNIA. Fa appello ai partiti minori, Giovanni Muccio. “Siamo alla vigilia – dichiara il presidente del movimento regionale del Guerriero Sannita, – delle Primarie nella città d’Isernia. Il popolo verrà chiamato a decidere chi tra i candidati che scenderanno in pista dovrà rappresentarlo. Si cominciano a fare nomi e a prospettarsi alleanze di partiti, movimenti e anche di settori imprenditoriali decisi ad avere la meglio sugli altri candidati. Il Guerriero Sannita, a tal riguardo, come al solito, può contare solo ed esclusivamente su se stesso e su una parte di cittadini che amo definire gli ultimi, quelli che non hanno voce (disoccupati, tossicodipendenti, persone diversamente abili)”. Tuttavia, secondo Muccio, “ciò potrebbe non bastare a sconfiggere gli altri candidati, che hanno alle spalle strutture ben organizzate. Quindi, non resta al Guerriero Sannita che rivolgere un appello agli amici di Sel, Psi, Comunisti Italiani e a tutte le altre formazioni minoritarie, di confluire sulla candidatura a sindaco di Isernia del Guerriero Sannita. Tale appello – continua il vulcanico esponente del centrosinistra – fatto alla luce del sole, non è a caso: deriva dalla consapevolezza che disuniti si è costretti sempre a ‘subire’ candidature decise da organizzazioni meglio strutturate. Oggi, tutti uniti, abbiamo la possibilità di eleggere uno del popolo, una persona che conosce i sacrifici della povera gente. Questo aspetto – conclude Muccio – oltre ad accomunarci ideologicamente, ci ha visti concretamente uniti nelle innumerevoli battaglie a difesa degli ‘ultimi’, di quelli che non hanno voce”.