
TERMOLI. Il parco eolico off-shore del Molise non verrà realizzato: l’avvocato Vincenzo Umberto Colalillo in difesa della sua terra. Infatti, con sentenza n. 1674/2013 depositata il 26.03.2013, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello proposto dalla Società Effeventi Srl per la realizzazione di un impianto eolico off-shore da allocarsi in mare, a circa 5 km dalla costa molisana, in corrispondenza del tratto tra Punta Penna fino al promontorio di Termoli. Il progetto del parco eolico avrebbe avuto una potenza di circa 162 MW, composto da 54 turbine da 3 MW ognuna (disposte in 6 file da 9 torri ciascuna); la altezza delle torri eoliche fuori dal livello del mare doveva essere di circa 75 metri. I Giudici della VI^ Sezione hanno ritenuto di accogliere le tesi difensive avanzate dallo Studio Legale “Colalillo”, e in particolare dagli avvocati Vincenzo Colalillo e Stefano Scarano, che tutelavano gli interessi dalla Regione Molise, Provincia di Campobasso, Comune di Petacciato, Montenero di Bisaccia, Termoli e della Arsiam (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura nel Molise).

In particolare, è stata accolta la tesi secondo cui l’area di localizzazione dell’impianto è circondata da un habitat favorevole per la sosta e il passaggio di numerosi uccelli migratori oltre l’interesse a salvaguardare il particolare pregio del tratto di costa molisano interessato. Dunque, un’altra vittoria per l’avvocato Vincenzo Colalillo che mette fine a una lunga battaglia legale e pone al sicuro il territorio molisano da tentativi di assalto e di speculazione, e che dimostra l’attaccamento del professionista alle problematiche che riguardano, soprattutto, il “suo” territorio.
Studio Legale Colalillo