ISERNIA. Centrosinistra imprevedibile. A poche ore dalla scadenza per la presentazione delle candidature per le Primarie in vista delle Comunali del prossimo maggio, la coalizione riserva qualche sorpresa. Luigi Brasiello dovrebbe ‘sostituire’ Carlo Veneziale tra i nomi che il 14 aprile si sfideranno per decretare il candidato sindaco. Il motivo, ad oggi, non si conosce. Quello che è certo che il dirigente del Pd non siederà nemmeno a Palazzo Moffa. Nonostante il risultato più che soddisfacente ottenuto alle Regionali – secondo miglior piazzato nella circoscrizione di Isernia per il Pd – Veneziale non subentrerà a Massimiliano Scarabeo. Il neo assessore regionale, per ora, non sembra intenzionato a presentare le sue dimissioni da consigliere, così come gli altri membri della Giunta. Ma per un nome che si tira indietro, un altro si fa avanti. Almeno stando alle ipotesi che vorrebbero candidato alle Primarie Luigi Brasiello. Il presidente di Unioncamere, alla domanda secca sulle sue intenzioni in merito alle Comunali, si trincera dietro un “non parlo prima di giovedì”. Ma giovedì (domani) non è un giorno qualunque: stasera, infatti, è fissato il termine delle candidature, che, come detto, scadranno alle ore 20 di questa sera. A voler leggere fra le righe, dunque, la risposta di Brasiello sembrerebbe una vera e propria dichiarazione d’intenti. In tal caso, sarebbe lui il candidato del Pd. Ipotesi, questa, che sembra contestualizzare meglio anche il defilarsi di Veneziale, uomo forte proprio del partito di Pierluigi Bersani in provincia di Isernia, il quale si è dichiarato non interessato ad incarichi e poltrone.
