ISERNIA. L’ultimo giro di giostra è previsto mercoledì sera. Data ultima, per il centrodestra isernino, per ritrovare unità e decidere quale sarà il candidato sindaco da proporre. Ancora 48 ore, dunque, dopo la riunione di ieri presso il quartier generale di Michele Iorio, in via Libero Testa. I segretari provinciali dei partiti della coalizione, dopo un primo giro di consultazioni, avrebbero iniziato a rivedere le proprie posizioni intransigenti. E, nonostante la persistenza di qualche veto incrociato, la soluzione sarebbe in dirittura d’arrivo. Il nome capace di mettere tutti d’accordo pare essere quello del generale della Guardia di Finanza Giacomo d’Apollonio. Neofita della politica, emblema di legalità, espressione della società civile. Figura ‘terza’, super partes, scevra da connotazioni politiche, intorno alla quale i consensi sarebbero aumentati fortemente nelle ultime ore, dopo qualche resistenza iniziale. I principali partiti e movimenti del centrodestra, insomma, sarebbero a un passo dal fare sintesi. Ancora da definire le posizioni di Gianni Fantozzi e Raffaele Mauro, non presenti alla riunione, ma con i quali gli alleati intendono discutere tra oggi e domani. Se entrambi facessero un passo indietro, la partita sarebbe chiusa. In caso contrario, a farsi da parte potrebbe essere proprio d’Apollonio. Il generale, si badi, non ha avanzato alcuna richiesta. Ma, invitato a farsi avanti da alcuni esponenti di spicco del centrodestra, si sarebbe detto pronto al sacrificio per amore della sua città. Ma solo in caso di ampia convergenza sulla sua persona. In caso contrario, sarà proprio lui a togliere dall’imbarazzo il centrodestra, cui non resterà altro che presentarsi diviso all’appuntamento delle Comunali con possibilità di vittoria praticamente prossime allo zero.