CAMPOBASSO. Assoluzione con formula piena per Michele Iorio perché “il fatto non sussiste”. L’accusa per l’ex presidente della Regione era quella di aver allargato la lista dei Comuni molisani colpiti dal terremoto del 2002, rendendoli beneficiari di fondi per la ricostruzione, pur non essendo stati danneggiati dal sisma. Il proscioglimento dalle accuse di abuso d’ufficio e indebita percezione di soldi ai danni dello Stato è arrivato questa mattina, a conclusione dell’udienza preliminare tenutasi a Campobasso. Iorio, che all’epoca dei fatti ricopriva la carica di commissario per la gestione dell’emergenza del terremoto, si è difeso affermando di aver seguito le procedure su documentazione del Consiglio dei Ministri. Negli anni scorsi la questione era finita sotto i riflettori della stampa nazionale. La nostra Regione non ci aveva fatto di certo una bella figura per un fatto – si viene a sapere oggi- che “non sussiste”.
