ISERNIA. Rialzati Molise non presenterà la lista alle Comunali di Isernia. L’indiscrezione, proveniente da fonti vicinissime ai vertici, non spiega i motivi della rinuncia, fin troppo comprensibili. Ma aggiunge solo un particolare: se una lista ci sarà, potrebbe essere intrapreso un percorso autonomo. Slegato dunque da Danilo Leva, dal Pd e dal fresco vincitore delle Primarie del centrosinistra, Luigi Brasiello. Sarebbero dunque prive di fondamento le notizie che davano Franco Capone ampiamente sostenuto dagli uomini del cosiddetto ‘gruppo Patriciello’: i quali, disimpegnatisi prima, farebbero lo stesso anche in campagna elettorale. Se così fosse, in parte verrebbe ridimensionata anche la vittoria dello stesso Brasiello: sempre netta, per carità, ma comunque senza tutti gli ‘avversari’ in campo. Fatto è che l’esclusione di Vincenzo Cotugno, primo eletto della coalizione, da ogni incarico regionale, non poteva restare priva di conseguenze. Il coordinatore regionale del movimento, Mario Pietracupa, proprio da queste colonne, ha chiarito subito che la tenuta dell’alleanza non è a rischio. Ma, pur avendo lui taciuto sull’argomento Comunali, anche in politica vale un detto: chi la fa l’aspetti. Per ora, si comincia da Isernia. Dove il secondo alleato del centrosinistra, in termini numerici, verrà meno. La partita, per Brasiello, inizia dunque in salita.
