
PETTORANELLO DEL MOLISE. La notizia certa è che buona parte dei lavoratori sarà posta in cassa integrazione. Le opzioni, però, sono due. Si tratta di decidere se procedere con la rotazione o se collocare in cig 300 lavoratori per circa un anno. È stato questo l’argomento dell’animata riunione che si è tenuta ieri pomeriggio, alla Ittierre, tra alcuni dirigenti dell’azienda e le rappresentanze sindacali. Tensione e incertezza l’hanno fatta da padrone. E non è difficile immaginarlo. In discussione, infatti, c’è il futuro di centinaia di persone. Inoltre, la notizia della dichiarazione del presidente della Regione, Paolo Frattura, non avrà di certo rasserenato gli animi. “La Regione – ha affermato il governatore – non può fare l’imprenditore, ma fornire gli strumenti a questi ultimi per portare avanti i loro progetti. Accompagna le imprese, non fa il socio”. Considerate le prospettive tutt’altro che rosee, dunque, ai dipendenti non resta che sperare nell’alternanza della cassa integrazione in modo da non lasciare a casa nessuno.