
ISERNIA. Allo scoccare di mezzogiorno, i primi dati sull’affluenza alle urne consegnano un capoluogo pentro col segno ‘meno’. Se l’anno scorso, alla stessa ora, votarono il 12.66 per cento degli aventi diritto, stavolta l’affluenza si ferma al 10.40, pari a 2.057 votanti (meno 2.26 punti percentuali). Al voto anche i candidati sindaci: Luigi Brasiello, per il centrosinistra, si è recato al seggio n. 17, presso l’istituto ‘Cuoco’ , alle ore 11.

Mentre Celeste Caranci, a capo della lista civica ‘Isernia Bene Comune-La Sinistra’, ha votato un’ora dopo, sempre al ‘Cuoco’, ma al seggio n. 14, insieme alla sua compagna. Per il centrodestra, infine, Giacomo d’Apollonio non ha potuto aspettare i consueti flash della stampa prima di depositare la scheda nell’urna: è residente a Napoli. Dati in calo, nei centri della provincia d’Isernia chiamati la voto, in quattro casi su cinque. A Venafro si sono recati ai seggi il 13.11 per cento degli elettori, contro i 14.63 della tornata precedente (meno 1.52 punti percentuali). A Montaquila, invece, dato in controtendenza: al voto il 16.61 per cento degli aventi diritto, contro il 15.19 della volta volta scorsa. A Sessano il calo meno consistente: ha votato l’11 per cento, mentre alle scorse Comunali andarono alle urne l’11.18 degli elettori. Infine Poggio Sannita: a mezzogiorno ai seggi sono andati il 12.07 per cento contro il 13. 22 della volta precedente.