“Serve più attenzione al Diritto allo studio”

CAMPOBASSO. Tra le realtà più importanti della nostra Regione vi è sicuramente l’Unimol, l’Università degli studi del Molise,  che a trenta anni ormai dalla sua nascita conta circa diecimila iscritti.

I nostri incontri vedono protagonista questa volta uno studente: Rodolfo Fiorella, iscritto al quinto anno di Giurisprudenza e rappresentante degli studenti in seno al Senato Accademico.

Buongiorno Rodolfo, non potevamo che interpellare te che ricopri una delle massime cariche rappresentative tra gli studenti per parlarci dell’Ateneo della nostra Regione.

“Buongiorno a voi! Prima di tutto vorrei ringraziarvi per questa intervista perché mi fa sempre piacere parlare della nostra Università facendone capire il valore che essa ha per il nostro territorio e quanto può dare ad una Regione così piccola”.

Bene, raccontaci come vive le giornate all’Unimol uno studente come te

“Beh devo dire che sono un ragazzo che ama trascorrere le giornate nella sua facoltà perché  l’Università è sia un luogo di formazione sia di confronto e socializzazione: infatti, nonostante abito a due passi da lì, rimango spesso e volentieri a pranzare e studiare con tutti gli amici, che come me amano e vivere questo Ateneo”.

Come già accennato poco fa, tu sei anche un rappresentante degli studenti: ti va di raccontaci la tua esperienza?

“Si! Questa è la mia seconda esperienza in quanto la prima volta mi candidai per essere eletto nel Consiglio degli Studenti che è il massimo organo collegiale rappresentante gli studenti e ne diventai Vice Presidente per un anno. Al secondo ed ultimo anno di mandato ne diventai il Presidente. L’anno scorso poi accettai la sfida della candidatura al Senato Accademico e grazie ad una grandissima squadra sono stato eletto con quasi mille preferenze”.

Sempre per rimanere in tema di elezioni, cosa ne pensi del nuovo Rettore Gianmaria Palmieri?

“Essendo Direttore del dipartimento giuridico ho avuto modo di conoscerlo e di apprezzarlo in più occasioni. E’ una persona che ho sempre stimato ed ammirato per la sua preparazione, per la sua disponibilità nei confronti delle esigenze degli studenti e sono convinto del fatto che abbia tutte le capacità ed i requisiti per proseguire la strada tracciata dall’attuale Magnifico Prof. Cannata”.

Quali sono i tuoi auspici per il futuro dell’Unimol?

“Mi auguro che continui il dialogo che fino ad oggi e stato la base del confronto tra l’Amministrazione e gli studenti. Anche in questa sede ribadisco che bisogna prestare ancor più attenzione per le sedi distaccate e sul Diritto allo Studio; inoltre, gli Enti Locali e le realtà produttive della nostra Regione devono intensificare i rapporti con l’Unimol in modo da creare percorsi ancor più efficienti e per continuare a dare a noi laureandi e laureati maggiori prospettive di lavoro in questo nostro splendido territorio”.