Un'immagine dell'incidente sull'Isernia-Castel di Sangro
Un’immagine dell’incidente sull’Isernia-Castel di Sangro

ISERNIA. Tragico incidente, stamani, sulla variante Anas Isernia-Castel di Sangro. Un medico oculista e anestesista di 51 anni, Eugenio Trione, ha perso la vita in uno scontro frontale tra due auto all’ingresso della galleria ‘Collacchio’, mentre viaggiava in direzione Castel di Sangro per accompagnare il figlio a scuola. Nel violento impatto, infatti,  è rimasto coinvolto anche il bambino, di 8 anni. Il piccolo, ricoverato all’ospedale Veneziale di Isernia, ha riportato fratture multiple e una lesione alla milza, per la quale è stato necessario l’intervento chirurgico. In gravi condizioni, al momento è in prognosi riservata e dovrà essere trasferito a Venafro, appena possibile, per essere operato agli arti.  In prognosi riservata anche il conducente dell’altra auto, una donna di 29 anni. La giovane, che ha riportato un’emorragia interna , purtroppo sarebbe in pericolo di vita. Tutta da chiarire la dinamica dell’incidente. Presumibilmente la giovane donna, originaria di Acquaviva, era a bordo della sua Peugoet 306 blu in direzione Isernia, quando sul viadotto ‘Ripa’ avrebbe perso aderenza e, per motivi ancora da accertare, sarebbe finita sull’altra corsia, appena uscita dalla galleria ‘Collacchio’ e si sarebbe scontrata contro la Lancia Ypsilon grigia guidata da Trione. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri di Forli del Sannio, i vigili del fuoco e l’Anas. Nulla da fare per il medico: originario di Rionero Sannitico e in servizio presso il distretto sanitario di Castel di Sangro, aveva anche un ambulatorio a Venafro. Anni fa era rimasto coinvolto in un altro grave incidente mentre si recava al lavoro.