
CAMPOBASSO. “Condivido la necessità di valorizzare, all’interno del centro destra, lo strumento delle primarie partendo proprio dalla città di Campobasso, approvo la proposta del vice coordinatore in quanto credo sia necessario creare opportunamente questo dibattito, ritenendo le primarie uno strumento valido di democrazia diretta al quale i cittadini possono partecipare e si sentano protagonisti”.
Lo ha dichiarato Pierluigi Lepore, commentando così l’intervento di ieri di Manuele Martelli, che aveva invocato a gran voce le primarie per le prossime Comunali in programma a Campobasso.
“Ritengo altresì importante, dopo le recenti sconfitte elettorali, fare un cambiamento di rotta, coinvolgendo proprio i cittadini, gli elettori, i militanti del centro destra a questo tipo di decisione e rendendoli attori principali della vita polica”.
“Inoltre – ha proseguito il coordinatore provinciale Pdl – capisco l’amarezza del Vice Coordinatore Martelli insieme agli altri componenti del Coordinamento provinciale del Partito, per non essere stati invitati alla riunione indetta dal Coordinatore Regionale perché non considerati “amici veri e fidati”. Nei prossimi giorni provvederò a convocare tutto il partito, amministratori e dirigenti, per approfondire con loro il tema delle primarie ed altri temi di attualità politica al fine di creare le condizioni perché il partito risponda alle esigenze della collettività regionale e perché sia più unito su tutto il territorio regionale. Questa sarà l’occasione per l’elaborare una bozza di regolamento che disciplini le primarie”.
“Le ultime sconfitte elettorali – ha poi concluso – ci devono aiutare ad elaborare una intelligente strategia per ridare al popolo molisano un partito di centro destra, il PdL, forte, coeso e che abbia la capacità di rinnovarsi perché faccia da traino a tutta la coalizione di centro destra. Solo in questo modo si potrà tornare a vincere”.